Era ora, la recensione
Una premessa fantastica in Era ora lascia emergere in pieno il personaggio che Edoardo Leo incarna da diversi film: l'italiano smarrito
La recensione di Era ora, il film di Alessandro Aronadio disponibile su Netflix dal 16 marzo
L’idea è sufficientemente originale e Alessandro Aronadio si muove con una certa confidenza in questo territorio da commedia americana, toccando veramente da lontano la parte di commedia e concentrandosi sull’intreccio. Cosa che va bene, soprattutto visto il protagonista. Edoardo Leo da anni, in film diversi e con personaggi diversi, incarna una nuova versione dell’everyman italiano. A modo suo. Non lo fa per criticarlo, come facevano con gli attori italiani degli anni ‘50 e ‘60: lo incarna e lo rappresenta. Ai suoi personaggi dà sempre un’aria refrattaria al cambiamento, e quindi anche alla modernità, sono sempre un po’ spaesati per una ragione o per l’altra (stavolta ha ottime ragioni per esserlo) e cronicamente insoddisfatti o fallimentari. Smarrito nella società che gli sta intorno è sempre indietro, per qualche ragione, e non desidera recuperare. L’avatar perfetto di un paese disperato di fronte ai cambiamenti e che nei sogni ha sempre il desiderio di fermare tutto.
La riuscita di un film come questo è tutta questione di equilibrio. C’è un arco narrativo molto chiaro e una formula a cui rispondere, dentro la quale muoversi quanto più è possibile per adattare a sé quel vestito. Era ora risponde bene alla struttura e ne comprende tutte le figure chiave (c’è anche un riuscito amico stropicciato del protagonista, una parte che sembra scritta per Libero De Rienzo) anche se non sempre è impeccabile. Diventa evidente quando arriva la parte della riflessione, la più temuta in un film italiano, sempre una mazzata che uccide ritmi già non proprio stellari e affonda il coltello nella retorica.
Nei casi peggiori lo fa anche con le immagini, sconfinando nel supplizio. Lo spettatore esperto sa che deve prendere fiato e tenere duro, perché in fondo, se aspetta un po', anche quello passa.