Empire 2x02, "Without a Country" - La recensione
Trionfo artistico e legale di Lucious Lyon nel secondo episodio di Empire, all'insegna di un perdono inseguito e quasi mai concesso
Nel frattempo, nella nuova etichetta fondata da Cookie assieme ad Hakeem e Andre (Trai Byers), le cose non vanno molto bene: il più giovane della dinastia, invece di preoccuparsi di registrare qualche nuovo pezzo, si dedica a provinare ragazze, nella speranza di mettere su quello che egli stesso definisce un "gruppo femminile come le Destiny's Child". Se il fratello maggiore disapprova quella che ritiene una perdita di tempo, la madre difende a spada tratta il proprio cucciolo e il suo piano per far decollare la nuova industria di famiglia. Peccato che, nel frattempo, Jamal stia come sempre attuando - in accordo col padre - una strategia parallela a quella di Cookie, cercando di riportare Hakeem all'Empire, con la prospettiva della restituzione del suo album, pronto per l'uscita. Ma non ha fatto i conti con Rhonda (Kaitlin Doubleday), pronta a strisciare ai piedi dell'attuale erede di Empire per implorarlo di perdonare Andre, in vista anche della sua prossima paternità. Insomma, il perdono è sparso come cacio sui maccheroni in questo episodio, e a dispensarlo - o, quantomeno, a rischiare di dispensarlo - è sempre il buon Jamal.
A coronamento dei piani di Lucious, un Andre con la coda tra le gambe fa visita al padre per comunicargli la propria decisione di tornare all'ovile. "Empire scorre nelle mie vene. Quando sanguino, sanguino Empire." Non si può dire che i dialoghi della serie siano all'insegna della sobrietà, ma proprio in virtù di questa dichiarata, onesta ridondanza, ci regalano ogni tanto delle perle di puro godimento. Ed ecco che, in una puntata in cui tutti sono in cerca di perdono, il maestoso capofamiglia ruggisce e nega la propria assoluzione al figlio maggiore. Pensate che basti questo a far regnare incontrastato Lucious come in (quasi) ogni finale di puntata di Empire che si rispetti? Vi sbagliate di grosso: il colpo di grazia arriva con l'ottenimento del rilascio su cauzione, ottenuto tramite i non proprio limpidi magheggi di Rawlings. Si preannunciano tempi durissimi per Cookie, Hakeem e (forse) Andre: perché se tutti loro continuano a sbagliare, l'unica certezza è che, alla fine dei conti, Lucious Lyon non sbaglia mai.