Emerald City 1x05, "Everybody Lies": la recensione
Ecco la nostra recensione del quinto episodio della prima stagione di Emerald City, intitolato Everybody Lies, in cui scopriamo di più sul passato di Lucas
La parabola di ricerca della propria identità sembra essere il filo conduttore di buona parte dei protagonisti di Emerald City, e in Everybody Lies questo elemento introspettivo diviene pretesto narrativo ben evidente: mentre Jack si riconcilia romanticamente con la principessa Langwidere e con la propria nuova forma biomeccanica, Tip lotta ancora con le sembianze femminili che non le appartengono, e Lucas si scontra con un passato che gli viene riferito, ma delle cui nefandezze stenta a riconoscersi come responsabile. In questo senso, la menzogna cui accenna il titolo diviene il passaggio obbligato attraverso cui ciascuno dei personaggi deve passare per comprendere la propria essenza e arrivare a comprendersi veramente.
A prescindere dalle rivelazioni che i prossimi episodi ci riserveranno, sembra che Emerald City abbia trovato una propria precisa identità e stia procedendo in modo organico verso una coerente evoluzione della storia e, prima ancora, dei propri personaggi: pur mantenendo un alone di mistero soprattutto su Glinda e sul Mago, la serie non cade nella trappola di aggiungere carne su una brace già gremita, limitandosi a raffinare gli elementi già messi in gioco per creare un collante emotivo crescente tra il prodotto e il suo pubblico.