Elementary: la recensione del pilot

La recensione di Elementary, la nuova serie della CBS con Lucy Liu e Jonny Lee Miller, ispirata a Sherlock Holmes…

Condividi

Elementary

Elementary è la nuova serie della CBS ispirata a Sherlock Holmes. Riformuliamo: Elementary è il nuovo procedurale della CBS che non ha niente a che fare con Sherlock Holmes, ma funziona lo stesso. Meglio.

Potremmo infatti far finta che Sherlock Holmes non sia mai stato nominato e la serie apparirebbe più come il figlio illegittimo di House e un qualsiasi poliziesco, piuttosto che una rivisitazione del personaggio di Arthur Conan Doyle.

C'è qualcosa di rassicurante nella capacità innata della televisione americana di saper ridurre e appiattire qualsiasi storia di cui ci si propone di fare un adattamento.

Il nostro Holmes (Jonny Lee Miller) ha un aspetto esotico, straniero, per sottolinearne in maniera evidente il genio, ma Watson (Lucy Liu) diventa una donna, per evitare qualsiasi ambigua tensione sessuale tra due protagonisti maschili e i due si trasferiscono a New York, ovviamente. Niente di più facile per il pubblico a cui la serie si rivolge. Tra intuizioni, rivelazioni e dubbie motivazioni, il primo episodio ci introduce da subito alla formula che vedremo utilizzare per tutta la stagione: un omicidio che sembra essersi svolto in un determinato modo, salvo poi la scoperta di un particolare o un indizio nascosto che solo i nostri protagonisti (con incredibili salti di logica) riescono a cogliere. E prima dello scadere dei 40 minuti il caso è risolto com'è giusto che sia.

Lucy Liu sembra passata sul set per sbaglio; Jonny Lee Miller è davvero esagerato nella sua interpretazione (le sue mosse stancano subito). Ma la regia è nella media, si vede qualche scorcio di New York e tutto il resto è esattamente quello che ci si aspetterebbe da un prodotto del genere.

Più che una serie su Sherlock Holmes, quindi, si tratta di un normalissimo procedurale che utilizza il nome di Sherlock Holmes per farsi pubblicità e richiamare attenzione. Ma una volta visto per quello che è, cioè il prodotto medio(cre) della televisione americana, risulta accettabile, perché non è davvero peggio di molte altre serie simili. E probabilmente lo sanno anche gli autori: sono solo soldi facili.

Negli Stati Uniti la prima stagione di Elementary è in onda ogni giovedì sulla CBS.

Continua a leggere su BadTaste