Doctor Who 11x04, “Arachnids in the UK”: la recensione
La nostra recensione del quarto episodio dell'undicesima stagione di Doctor Who, intitolato “Arachnids in the UK”
Fra tutte, la decisione finale presa dal Dottore, che ha preferito rinchiudere in una stanza sigillata e lasciar morire in modo naturale i ragni antagonisti dell'episodio anziché ucciderli sul momento, è apparsa fin troppo in controtendenza rispetto alla sua indole, da sempre caritatevole. A meno che questa scelta non si riveli essere propedeutica a un sequel dell'episodio, una possibilità piuttosto concreta visto l'anticlimatico finale di Arachnids in the UK, Chris Chibnall sembrerebbe aver qui messo a segno il suo primo passo falso in quattro puntate - che, ricordiamo, sono state tutte scritte da quest'ultimo.
Infine, l'episodio ha continuato a delineare maggiormente la figura del Tredicesimo Dottore, per certi versi agli antipodi rispetto alle sue incarnazioni passate nel non voler essere lasciato solo nelle sue avventure. Tra una battuta e l'altra, Chibnall ha voluto infilare in bocca a Tredici una frase all'apparenza innocua ma che potrebbe invece suggerire interessanti sviluppi per lo show. Stando alle sue parole, il personaggio avrebbe infatti in passato avuto "delle sorelle in un ospedale acquatico", un luogo che "in realtà era un campo d'addestramento per gli assassini di Quiston Calcium". Dopo aver fatto la conoscienza della figlia e della nipote, dobbiamo forse aspettarci di incontrare altri membri della famiglia del Dottore?