Doctor Mirage, la recensione
Abbiamo recensito per voi l'Omnibus di Doctor Mirage, serie Valiant di Van Meter, De La Torre e Baron
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
Shan Fong ha manifestato sin da piccola la capacità di entrare in contatto con gli spiriti dei defunti, e grazie all’aiuto di specialisti quali la Dottoressa Marais e il Professor Wein, nel corso degli anni, è riuscita a gestirla, fino a sfruttarla per un lavoro vero e proprio: con il nome di Dottor Mirage, ha infatti intrapreso una carriera di investigatrice del paranormale insieme alla sua dolce metà, Hwen.
Questo l’interessante incipit di Doctor Mirage, che Star Comics tiene a battesimo un formato editoriale fin qui inedito per le testate legate all’Universo Valiant: un Omnibus di poco più di duecento pagine che raccoglie le due miniserie The Death Defying Doctor Mirage e The Death-Defying Doctor Mirage: Second Lives, di Jen Van Meter (storia), Roberto De La Torre (disegni) e David Baron (colori).
Il risultato finale è una riuscita commistione di generi che restituisce un’opera dalle molteplici sfaccettature. Rimarchiamo ulteriormente l’ottima regia della scrittrice californiana, che, soprattutto nella prima parte del volume, alterna freneticamente diverse linee temporali, svelando un po’ alla volta tanto la genesi della protagonista quanto i misteri legati alla sua indagine. Nella seconda parte, pur mantenendo uno sviluppo più lineare, è l’anima thrilling del racconto a fare la parte del leone e a condurre il volume verso un finale al di sopra delle aspettative.
L’impressione di trovarci di fronte a un’opera ben progettata viene confermata dall’eccellente prova di De La Torre e Baron. L’artista madrileno accentua i diversi toni della storia con il suo tratto sintetico e spigoloso districandosi tra scenari realistici, onirici, demoniaci e mantenendo invariata la cura per il dettaglio, così come l’enfasi nei suoi primi piani espressivi. Completa l’intensa componente artistica la prova di Baron, il quale utilizza contestualmente colorazioni tono su tono e complementari in un’alternanza di soluzioni di grande impatto.
In chiusura, sottolineiamo un ulteriore aspetto che rende Doctor Mirage un acquisto più che consigliato: il prezzo. Qualora non dovesse bastare l’ottima sceneggiatura e i disegni stupendi, poco più di dieci Euro per un volume da fumetteria di oltre duecento pagine rappresenta quasi un unicum nel nostro panorama.