Die Theorie von allem, la video recensione | Festival di Venezia

La video recensione di Die Theorie von allem, un film diretto da Timm Kröger con Jan Bülow, Olivia Ross, Hanns Zischler

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Presentato in concorso all'80esima edizione del Festival di Venezia, Die Theorie von allem è un film diretto da Timm Kröger con Jan Bülow, Olivia Ross, Hanns Zischler, Gottfried Breitfuss, David Bennent, Philippe Graber.

DIE THEORIE VON ALLEM, LA TRAMA

1962. Johannes Leinert e il suo supervisore di dottorato vanno a un convegno di fisica nelle Alpi svizzere, dove uno scienziato iraniano ha intenzione di svelare “una rivoluzionaria teoria di meccanica quantistica”. Quando però i fisici arrivano al loro hotel a cinque stelle, l’ospite iraniano è scomparso nel nulla. Senza una nuova teoria di cui discutere, la comunità di scienziati decide di dedicarsi allo sci. Johannes, invece, rimane nell’hotel per lavorare alla sua tesi di dottorato, ma ben presto si scopre distratto, in preda a una singolare fascinazione per Karin, giovane pianista jazz. C’è qualcosa di strano, sfuggente in lei: sembra conoscere di lui cose che pensava di essere l’unico a sapere. Dopo che una mattina uno dei fisici tedeschi è trovato morto, arrivano sulla scena due ispettori per indagare sull’omicidio. Mentre formazioni di nuvole sempre più bizzarre appaiono in cielo, la pianista scompare senza lasciare traccia – e Johannes si ritrova trascinato in una sinistra storia tra falsi ricordi, veri incubi, amore impossibile e un oscuro mistero che rimbomba nascosto sotto la montagna.

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