Daredevil Collection vol. 1: L'Uomo Senza Paura, la recensione

Abbiamo recensito per voi Daredevil Collection vol. 1: L'Uomo Senza Paura, nuova edizione Panini della storica miniserie di Frank Miller e John Romita Jr.

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L'Uomo Senza Paura (The Man Without Fear), miniserie in cinque uscite con protagonista Daredevil, firmata da Frank Miller (testi) e John Romita Jr. (disegni), ritorna finalmente a disposizione dei lettori italiani grazie al varo della nuova collana antologica Darevil Collection, realizzata ovviamente da Panini Comics. Meglio essere chiari sin dal principio: in questo caso abbiamo a che fare con un'opera seminale, di un'importanza stratosferica nella definizione moderna del Diavolo Rosso della Marvel Comics, e di tutta la mitologia che ruota attorno a questo. Non è un caso che, difatti, la recente prima stagione della serie TV Daredevil, trasmessa dal network americano Netflix, si sia ispirata in maniera manifesta ai contenuti de L'Uomo Senza Paura, non solo dal punto di vista estetico (il design del costume total black che il Matt Murdock televisivo, impersonato da Charlie Cox, indossa per buona parte della serie è praticamente copiato da quello ideato da Romita Jr. in questa storia), ma soprattutto dal punto di vista del profilo emotivo e psicologico del protagonista, e di quello del tono del racconto, impregnato in una pozione magica che ha nel genere pulp e noir i suoi ingredienti segreti.

La storia della miniserie narra la progressiva trasformazione del giovane Matt Murdock in un vigilante risoluto e talvolta brutale, disposto a fare qualunque cosa per proteggere gli abitanti della città che ama, New York, e specificamente del suo quartiere di appartenenza, Hell's Kitchen. Nel corso del susseguirsi delle pagine, rivivremo tutti gli eventi che hanno segnato l'esistenza e il divenire di Daredevil: dal tragico incidente che privò Matt della vista, alla straziante e violenta morte di suo padre, Battlin' Jack Murdock, dal primo incontro con Elektra, tormentato primo grande amore del protagonista, al suo primo confronto (a distanza) con il boss della malavita della Grande Mela, Wilson Fisk, meglio noto come Kingpin. Nello specifico, rivisiteremo tutti questi elementi chiave della mitologia di Devil da una prospettiva inedita, quasi defilata: lo scopo di questa grandissima storia, infatti, non è quello di raccontarci ciò che abbiamo già letto svariate volte, ma addentrarci in quelle tenebre dense di rabbia e di desiderio di giustizia che da sempre hanno segnato la vita di Daredevil. A poco a poco, scopriremo cosa risiede nella mente inquieta di un ragazzo che ha visto la sua vita andare in frantumi più di una volta, che è rimasto senza più nulla a cui aggrapparsi, ma che, nonostante tutto, ha saputo restare dalla parte dei buoni, non cedendo al "lato oscuro", ma rialzandosi, sempre e comunque. Inoltre, vivremo assieme a lui la sua primissima missione come vigilante mascherato, mentre proverà a salvare la vita di una giovane sfortunata, la quale è caduta vittima dei tentacoli del crimine organizzato, che, come un cancro, si diffonde inesorabilmente fra le strade e i vicoli di New York.

Se c'è un personaggio che, assieme a Batman, ha saputo mostrare ai lettori l'indubbio e magnifico talento dello scrittore Frank Miller, questo è senza dubbio Daredevil. Lo sceneggiatore statunitense è tornato più e più volte a raccontare le vicende del Diavolo Rosso, a partire dal suo leggendario ciclo sulla testata regolare Marvel, ma anche su altre opere altresì seminali quali Devil: Rinascita, Devil: Amore e Guerra ed Elektra Vive Ancora. L'Uomo Senza Paura appartiene di diritto a questo insieme di leggendarie e indimenticabili meraviglie della Nona Arte. In questo caso, Miller è davvero eccezionale nel saper fornire un'ulteriore chiave di lettura di un personaggio dotato di uno spessore consistente, di un profilo emotivo e psicologico come pochi altri nel panorama supereroistico statunitense. Lo sceneggiatore è esemplare nel raccontarci, in maniera diretta, essenziale e chiara tutta la furia, la frustrazione, l'estraneità, la solitudine e la sete di giustizia di un uomo che la vita ha preso a bastonate più e più volte, ma che non è mai crollato, di un eroe non certo irreprensibile, che sbaglia e sbaglia ancora, ma che è sempre capace di trovare la giusta via, nonostante sia circondato eternamente dall'oscurità più totale e avvolgente.

Alle matite de L'Uomo Senza Paura troviamo un altro, celeberrimo artista, il quale ha legato anche lui indissolubilmente la sua carriera al personaggio di Devil: stiamo parlando di John Romita Jr., che, in quest'opera, infonde tutto il suo talento, tutta la sua ispirazione (massima), regalandoci tavole spettacolari, dotate di una dinamicità davvero impressionante, specie considerando che in questo caso stiamo parlando di un fumetto degli anni '90. Lo storytelling architettato dall'artista è cristallino, così come è pregevole la rappresentazione dei personaggi della storia, i quali sono dotati di un'espressività e di una carica visiva che li rende quasi reali.

In conclusione, L'Uomo Senza Paura è sicuramente uno starting point ideale per iniziare a scoprire la grandezza del personaggio di Daredevil, un'opera fondamentale per tutti i neofiti che hanno scoperto Matt Murdock grazie all'omonima serie TV, ma anche una bella riscoperta per gli storici fan del Diavolo Rosso, che ritroveranno una storia indimenticabile raccolta integralmente in un bel volume cartonato. Bentornato, Matt!

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