Daredevil Collection 5: Battlin' Jack Murdock, la recensione
Abbiamo recensito per voi il quinto volume della Daredevil Collection, contenente la miniserie Battlin' Jack Murdock di Carmine Di Giandomenico e Zeb Wells
Tra i tanti e celebri nomi suddetti, va aggiunto di diritto quello di un autore italiano che, sempre con grande intelligenza e massima umiltà, ha contribuito negli anni (e continua tuttora) a sfornare opere apprezzabili, sia nel panorama del fumetto supereroistico che in quello meno mainstream, grazie a un talento sottile e raro: Carmine Di Giandomenico.
Partiamo da un presupposto: il tragico destino di Jack Murdock ha avuto un'importanza titanica per la nascita di Daredevil (non a caso, la primissima avventura del personaggio, firmata da Stan Lee e Bill Everett, lo vedeva impegnato a vendicarsi degli assassini di suo padre), andando a fungere da catalizzatore in grado di incanalare tutta la rabbia, il senso di colpa e la sete di giustizia del vigilante mascherato in un'unica direzione, quella che avrebbe portato Matt Murdock a mettere in gioco ogni cosa, persino la sua vita, in difesa di chi è vittima di soprusi e ingiustizie. Non importa il costo: Daredevil lotterà sino all'ultima oncia di energia, all'ultima goccia di sangue per la causa che di fatto è la sua intera vita.
La trama di Battlin' Jack Murdock racconta gli ultimi quattro round dell'ultimo incontro di boxe del protagonista, il cui esito è causa scatenante della sua morte. Nel narrare le vicissitudini di tale evento, tra un gancio e un montante, Di Giandomenico e Wells ci portano anche indietro nel tempo, mostrandoci degli spaccati del passato di Jack Murdock e di suo figlio Matt, episodi determinanti per la massima comprensione della difficile, ultima scelta del padre dell'Uomo Senza Paura.
Dal punto di vista grafico, lo stile dinamico e graffiante del disegnatore abruzzese era già ben definito anche all'epoca, oltre che a un'impostazione dello storytelling efficace e travolgente, con un ritmo costantemente crescente e un taglio molto cinematografico. Di Giandomenico è inoltre davvero capace di gestire al meglio i tempi della sua narrazione, spostandosi con armonia tra presente e futuro, padroneggiando al meglio la tecnica del flashback (con tanto di "effetto dissolvenza").
Segnaliamo la presenza di un ricco contenuto di materiale extra all'interno di questo volume, comprensivo degli storyboard originali della prima stesura dell'opera, differente rispetto a quella finale (e questo ci dispiace un po')
In conclusione, se amate Daredevil o se desiderate scoprire quanto più possibile su questo personaggio, del quale magari vi siete innamorati guardando la serie TV Marvel/Netflix, Battlin' Jack Murdock è un'opera semplicemente imprescindibile. Provare per credere.