Dampyr - Speciale Riminicomix 2016: L'emblema del drago, la recensione
Abbiamo letto in anteprima per voi L'emblema del drago, la storia speciale di Dampyr che verrà presentata da Cartoon Club a Riminicomix 2016
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Abbiamo abbiamo avuto il piacere di leggere in anteprima queste ventiquattro pagine comprensive di un'intervista al disegnatore, di un redazionale scritto dallo sceneggiatore e delle anticipazioni per il traguardo del 200° numero: un ricco compendio per il breve ma intenso racconto dedicato ovviamente a Rimini, l'antica Ariminum.
Il ritrovamento di un particolare bracciale con il simbolo del drago e di fattura dacica, risalente al VI secolo d.C., accende i sospetti dei due poliziotti ben avvezzi alla minaccia che può nascondere e li spinge a richiedere la consulenza di Harlan. Il Nostro scoprirà che il proprietario del monile è legato a due tra i più potenti Maestri della Notte dell'intera saga: suo padre Draka - nelle vesti di comandante delle armate di Bisanzio agli ordini del generale Belisario - e il terrificante amico di orientali origini, qui a capo delle orde degli Unni (potete intuirne l'identità dalla bella copertina di Marco Villa).
E di talento emergente si deve convenire anche per Giorgio Giusfredi, classe 1984, alla sua seconda esperienza su Dampyr e ancora per Riminicomix, come l'anno precedente con In riva all’ignoto, in coppia con Maurizio Rosenzweig. Lo attendiamo presto e con interesse sulla sfida di un albo regolare di 96 tavole. Va detto: non è facile condensare in sole 14 pagine un qualunque soggetto che risulti poi congruo e intrigante, figuriamoci per un titolo complesso come quello in questione. Lo scrittore toscano ci riesce omaggiando con originalità la Capitale del Divertimento, mantenendo profonde le radici e la coerenza storiografica che contraddistinguono la testata e sposandone appieno lo spirito.