Dampyr 220: La riscossa di Ah-Toy, la recensione

Abbiamo recensito per voi Dampyr 220: La riscossa di Ah-Toy, di Claudio Falco e Vanessa Belardo

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Dampyr 220: La riscossa di Ah-Toy, anteprima 01

Nell'ultimo numero di Dampyr, uscito in edicola lo scorso 4 luglio, torna in scena una delle Maestre della Notte più sensuali di sempre: Ah-Toy. A occuparsi delle sue nuove, criminose imprese non può che essere Claudio Falco, lo sceneggiatore che l'ha introdotta nella continuity dampyriana con Chinatown (Dampyr 215, febbraio 2018).

La potentissima super vampira è ispirata a una donna realmente esistita: l'omonima tenutaria di bordelli di San Francisco durante la corsa all'oro californiana, divenuta la donna asiatica più famosa del vecchio West; i cultori di Tex ricorderanno una sua trasposizione nel mondo dei balloon nella lunga storia avviata con l'episodio Quartiere cinese (Tex 171: L'indiano bianco, gennaio 1975).

Rispetto a Gianluigi Bonelli, e per ovvie necessità narrative, Falco ne fa un essere sovrannaturale dalle straordinarie capacità illusorie, bella quanto brutale, assetata non solo di sangue ma di potere e denaro; ne La riscossa di Ah-Toy, ritratta superbamente in copertina da Enea Riboldi, possiamo ammirarla in tutta la sua perfidia e la sua ferocia, nonché nella sua provocante avvenenza.

A imprimere le sue sinuose forme all'interno dell'albo è Vanessa Belardo, giovane talento siciliano al suo esordio su un fumetto del Figlio del Diavolo ma con un notevole bagaglio di esperienze professionali alle spalle, tra cui Nathan Never. L'artista originaria di Taormina si dimostra subito un ottimo acquisto per il team creativo guidato dal co-creatore del personaggio, Mauro Boselli.

Dampyr 220: La riscossa di Ah-Toy, anteprima 02

La Belardo ci regala un'interpretazione conturbante della micidiale antagonista e dimostra al contempo di trovarsi pienamente a suo agio con l'azione, le atmosfere e i soggetti dell'avvincente saga horror targata Sergio Bonelli Editore.

Per poter affrontare Ah-Toy, Harlan Draka e compagni devono spostarsi agli antipodi della loro amata Praga, a Kuala Lumpur, in Malaysia, e poi arrischiarsi tra le acque dell'Oceano Indiano, a caccia della loro mortale nemica nascostasi nelle esotiche Isole Andamane. Al loro fianco, però, ci saranno due noti comprimari della serie che si sono fatti immediatamente amare dai lettori: il carismatico detective Jim Fajella e il burbero mercenario T-Rex.

L'avventura che l'artista è chiamata a illustrare, raccontata con la solita bravura e chiarezza da Falco, è come da copione un mix di intrigo e adrenalina che mantiene incerte le sorti dei protagonisti e del loro avversario fino allo spettacolare scontro finale, orchestrato tramite una coreografia d'impatto.

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