Cloak & Dagger 1x07, “Lotus Eaters”: la recensione
La nostra recensione del settimo episodio della prima stagione di Cloak & Dagger, intitolato “Lotus Eaters”
I segreti racchiusi nella mente dell'uomo potrebbero essere ciò di cui Tandy ha bisogno per riabilitare il nome di suo padre. Quello che i due trovano in questa "dimensione", però, sarà totalmente inaspettato.
Lotus Eaters sfrutta infatti uno storytelling ormai inflazionato - se non abusato - nella narrazione contemporanea: in sostanza, i due protagonisti si ritrovano inaspettatamente intrappolati in un "loop temporale" nel quale una determinata situazione tende a ripetersi ancora e ancora (potenzialmente all'infinito), per uscire dalla quale è necessario sbloccare un fattore, trovando una chiave metaforica in grado di farli tornare alla propria realtà. Solo negli ultimi mesi, ci eravamo imbattuti in un impianto narrativo simile in uno degli episodi della terza stagione dello show Legends of Tomorrow.
Per la prima volta, Cloak e Dagger fanno davvero i supereroi, dando un minimo di senso a tutto ciò che abbiamo dovuto sorbirci per giungere a questo episodio catartico. Beninteso che quanto fatto dagli autori finora è sostanzialmente imperdonabile - e potrebbe essere già stato sufficiente a condannare lo show - Lotus Eaters si è rivelato un episodio dai toni agrodolci che si è fatto guardare volentieri.
L'episodio, inoltre, è foriero di una seconda chiave di lettura, a tratti anche toccante: pur nella sua assurdità, tutta la vicenda che Tandy e Tyrone vivono è una grande metafora su quell'elaborazione del lutto che loro, a conti fatti, non sono mai riusciti a portare a compimento. È auspicabile, dunque, che Lotus Eaters rappresenti uno spartiacque per la serie TV. Speriamo solo che non sia troppo tardi.