Cloak & Dagger 1x04, “Call/Response”: la recensione

La nostra recensione del quarto episodio della prima stagione di Cloak & Dagger, intitolato “Call/Response”

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È giunta l'ora del primo, vero faccia a faccia tra Tandy e Tyrone: i due finalmente si aprono l'uno con l'altro, rivelandosi paure e speranze, e allo stesso tempo scoprendo qualcosa di più sui loro poteri, in qualche modo connessi.

Nel frattempo, Tyrone scopre un aspetto "segreto" di suo padre Otis, mentre Tandy indaga sui loschi traffici della Roxxon assieme a Greg, il compagno di sua madre.

Che serie TV "strana", questa Cloak & Dagger! Da quel - po' - che abbiamo potuto apprendere dopo la visione dei primi quattro episodi della prima stagione dello show, possiamo dire di avere a che fare con una sorta di "Dottor Jekyll e Mister Hyde" del piccolo schermo. Cloak & Dagger è infatti un prodotto totalmente dicotomico, sotto l'aspetto qualitativo, in modo talmente spiazzante che è difficile, ad oggi, farsene un'opinione fondata.

Da un lato, infatti, abbiamo a che fare con uno degli spettacoli più incomprensibili e noiosi di sempre, nel genere "cinecomic": nei primi quattro capitoli, la serie TV non è mai davvero decollata, non ha mai dato alcun chiaro cenno di possedere una propria direzione narrativa. In soldoni, non abbiamo ancora capito cosa gli autori vogliono davvero raccontarci. Sono davvero troppi, dopo quasi quattro ore di minutaggio, i tasselli ancora mancanti, a partire dalla figura dell'antagonista (che non può mancare, in ogni storia di "eroi"). L'impressione è quella di uno show arzigogolato oltre l'umana soglia di sopportazione.

Di contro, è sostanzialmente positivo e quindi apprezzabile il lavoro di sviluppo che si sta facendo sui personaggi (principali) e sulla loro interazione: molto spazio, infatti, è volutamente indirizzato al dar loro un background quanto più esteso e profondo possibile, affinché possa crearsi un tessuto narrativo quanto fitto e intrecciato. A questo proposito, come già abbiamo avuto modo di sottolineare, la costruzione temporale di Call/Response è nuovamente abbastanza audace e poco comune. Il tempo presente si mischia costantemente a quello passato, tanto che è sempre più difficile distinguere una precisa continuità all'interno della storia, e questo non è necessariamente un bene.

Difficile aggiungere altro. A conti fatti, dopo la visione di Call/Response è complesso dire cosa Cloak & Dagger ci abbia lasciato finora. Dunque, ad oggi, lo show è sostanzialmente impalpabile e tutt'altro che imperdibile.

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