Chocobo GP, a tutta velocità nel mondo di Final Fantasy | Recensione
Chocobo GP, esclusiva Nintendo Switch, può essere una valida alternativa nei giochi di kart arcade, soprattutto per i fan di Final Fantasy
Una citazione dopo l'altra, tra corse e magiliti
Molti anni fa, Chocobo Racing fece centro utilizzando i personaggi dei Final Fantasy più popolari. Proponendo delle corse pazze su PlayStation con a capo le due mascotte più riconoscibili del brand: un Chocobo e un Moguri. Chocobo GP fa lo stesso, e dietro una trama che fa solo da sfondo alle gare, ripropone una formula pressoché identica. Chocobo e Atla il moguri dovranno partecipare a una gara di kart aperta a chiunque, di cui il vincitore vedrà realizzato il suo desiderio più grande. Ovviamente dietro a tutto c'è un complotto malvagio che i due e i loro nuovi amici si troveranno a dover sventare, in divertenti cutscene tra una corsa e l'altra.
Ogni momento dedicato alla trama è un occhiolino verso i fan dei Final Fantasy classici, tra battute e dialoghi metatestuali. Chocobo GP può contare sulla presenza di guest star pazzesche come Terra, Vivi e Steiner, e anche le evocazioni più famose del brand. Da notare come le evocazioni come Shiva e Ifrit sono state reimmaginate in chiave teen, per poter essere integrate col resto del cast.
Sempre durante la storia, o più in generale durante le gare contro la CPU in qualsiasi forma, farete la conoscenza delle abilità personali di ogni pilota. Chocobo GP si distingue dalla concorrenza proprio per questo aspetto: ogni personaggio ha un'abilità specifica, utilizzabile dopo aver raccolto abbastanza cristalli. Anche qui troviamo capacità più o meno utili: Gilgamesh lancerà una miriade di spade esplosive sul campo, Shiva congelerà i potenziamenti di chi ci è davanti, e Chocobo avrà un boost in velocità non indifferente. Scoprire il pilota che più si adatta al vostro stile di gioco è parte dell'esperienza della produzione Square Enix.
[caption id="attachment_231347" align="aligncenter" width="1280"] L'hud di gioco durante la gara è molto simile a quello di Chocobo Racing (e a quello dei giochi del genere)[/caption]
I dieci capitoli della storia serviranno principalmente da tutorial e per sbloccare qualche personaggio in più, così da prepararvi al meglio alle gare online, il vero e proprio Gran Premio. Una volta completata la storia infatti, potrete decidere se prendere ulteriore conoscenza con i tracciati in Gare in serie (le classiche coppe da 4 circuiti) e nelle corse a tempo o se gettarvi nella mischia online nel Chocobo GP. Qui vi troverete di fronte a uno dei punti forti del prodotto.
Chocobo GP: Season pass e versione lite
Il Chocobo GP funziona come un torneo a gironi. 64 giocatori verranno smistati in otto gare diverse, i primi quattro di ognuna procederanno poi al turno successivo. Così via, gara dopo gara finché non ne resteranno solo 8 che si giocheranno il podio finale. È una modalità in certi versi riuscita, che mette però mette subito di fronte il giocatore ai difetti del titolo. Partecipando al GP riscontrerete fin da subito sia il tempo di recupero, sia la mancanza di matchmaking di ogni sorta. Non c'è infatti modo di sapere se il nostro avversario sarà al nostro livello o se sarà più forte. Si tratta inoltre dell'unica modalità presente nella versione Lite del gioco, disponibile gratuitamente su eShop. Questa versione Lite è ottima per coloro che vogliono scoprire Chocobo GP, ma limita l'offerta a solo tre piloti, il prologo della storia e per l'appunto il GP.
[caption id="attachment_231349" align="aligncenter" width="1280"] Il Chocobo GP è un torneo costante[/caption]
Con la versione Lite non avrete l'accesso al negozio, e di conseguenza neanche alle ricompense stagionali del season pass. Chocobo GP propone infatti anche un sistema di microtransazioni per l'estetica (tra cui costumi e colori dei piloti) oltre a personaggi aggiuntivi come Cloud e Squall. I due eroi sono le ricompense della stagione al momento in corso. Cloud è vincolato al pass a pagamento, mentre per ottenere Squall dovrete guadagnare abbastanza Guil dalle missioni quotidiane. Il season pass e la sua progressione (forse fin troppo lenta) sono purtroppo alcuni degli elementi meno riusciti di Chocobo GP. Fortunatamente il team ha già assicurato che correggerà il tiro nelle prossime stagioni.
Per rispondere alla domanda iniziale, sì Chocobo GP è una buona alternativa a Mario Kart 8 Deluxe. Peccato per il tempismo d'uscita. Da venerdì scorso infatti, dopo anni di silenzio, Mario Kart ha ricevuto il primo di sei pacchetti di DLC che aggiungeranno nuove piste, riaccendendo l'interesse assopito. Purtroppo a differenza di altri “rivali” Chocobo GP è anche esclusiva Nintendo Switch, almeno per ora. Questo non gli buca le ruote, anche grazie alla già menzionata versione Lite, ma ne graffia sicuramente la carrozzeria. Con qualche accortezza interna, si sarebbe potuto scegliere un periodo migliore per non far oscurare Chocobo GP dopo solamente dieci giorni.