Chicago Fire 5x01 "The Hose or the Animal": la recensione

Considerato il cliffhanger con il quale si era conclusa la quarta stagione di Chicago Fire, ci si sarebbe attesi un episodio molto più dinamico in apertura della quinta stagione, ma The Hose or the Animal, finisce per trascinarsi un po' stancamente, e prevedibilmente, per quasi tutti i 45 minuti della sua durata. L'ultima immagine con cui ci aveva lasciato il capostipite del franchise legato alla città di Chicago, si era infatti concluso lo scorso anno con Severide (Taylor Kinney) e Stella (Miranda Rae Mayo) che davano sfogo alla passione repressa per tanto tempo, mentre il folle ex-fidanzato di lei, fuggito dall'ospedale, assisteva alla scena nel buio, armato di un minaccioso coltello da cucina.

La quinta stagione si apre invece all'insegna della serenità a poche ore da quegli eventi, Severide e Stella si svegliano nello stesso letto e sembrano entrambi molto sereni, senza avere rimpianti per quello che appare l'inizio di una bella storia e senza che ci sia traccia di Grant. I due vanno molto d'accordo e Severide sembra preoccuparsi sinceramente per Stella e la minaccia che Grant può rappresentare quando viene a sapere della sua fuga, ma quando Stella gli propone di trasferirsi da lei, dopo che Severide ha detto a Dawson e Casey di tornare nel loro appartamento con Louie, l'uomo sembra fare un passo indietro, dicendole di non essere molto bravo a mantenere rapporti monogami. La sensazione che il bel pompiere avesse trovato quindi un po' di pace sentimentale, svanisce nello spazio di uno hiatus estivo.

Tra un salvataggio per l'incidente di un pullman scolastico e quello di un uomo che si arrampica su un palo della luce nel mezzo di un party, la trama di questa première si sposta sulla coppia Dawson (Monica Raymund) e Casey (Jesse Spencer), che sembrano aver completamente abbracciato il loro nuovo ruolo di genitori adottivi del piccolo Louie, se non fosse che la donna, nel suo nuovo ruolo di madre, comincia fare i conti con la pericolosità del lavoro che lei e Casey sono chiamati a compiere ogni giorno, con tutti i problemi che questo comporta. Cosa accadrebbe infatti al piccolo se Dawson e Casey fossero feriti gravemente in azione o, peggio, morissero? Essere responsabili di se stessi è un conto, dover pensare alla sicurezza fisica ed emotiva di una piccola vita, soprattutto quando Louie ha già perso così tanto nei suoi pochi anni, è un altro discorso. Come spesso accade, quando il tema della serie verte sulla famiglia, sarà Hermann a venire incontro a Dawson e a rendersi conto del suo combattuto stato d'animo. Ma a risolvere la questione, sarà l'esplosione della tensione tra il Capo Boden e Jimmy Borelli, perché, alla fine della puntata Dawson accetterà volentieri la proposta di Boden di tornare a lavorare sull'ambulanza.

Jimmy continua ad incolpare Boden per la morte del fratello e, nonostante all'inizio dell'episodio, la situazione sembri quasi appianata, in realtà non aspettava altro che rivelarsi più complessa del previsto. Il giovane chiede infatti al Capo di poter tornare a lavorare come pompiere lasciando l'ambulanza, ma Boden glielo rifiuta, non ritenendolo ancora pronto dopo la morte del fratello. In tutta risposta, un furioso Jimmy gli consegna un rapporto con il quale gli annuncia di averlo denunciato per essere il responsabile della morte del fratello, il tutto prima di avere un comportamento apertamente insubordinato che lo porterà alla sospensione da parte del capo. Le cose però non si mettono bene per Boden, tanto che viene invitato dai suoi superiori a far rientrare Borelli in servizio, per non dare l'impressione che la sua sospensione sia stata una forma di vendetta per le accuse che il ragazzo gli ha rivolto. A nulla serve l'intervento di Severide che cerca di farlo ragionare, Jimmy è deciso ad andare avanti per la sua strada e dare a Boden quello che, secondo lui, merita. La situazione, c'è da aspettarselo, creerà non poca tensione all'interno della Casa 51. Boden è un uomo amato e rispettato dai suoi sottoposti e l'acredine e l'odio di Jimmy, accecato dal dolore per la morte del fratello, finiranno per creare divisioni e malessere in un ambiente in cui il concetto di squadra dovrebbe prevalere su tutto.

Ospite della puntata, in prestito da Chicago P.D., è Antonio Dawson (Jon Seda) che sembra mettere gli occhi sulla bella Sylvie Brett (Kara Killmer) dopo un intervento ai quali i due partecipano assieme. E la tensione mancata nell'episodio - se escludiamo le intense scene che hanno riguardato lo scontro tra Boden e Jimmy - torna a salire negli ultimi minuti, quando ricompare Grant aggredisce Stella in quello che tutto è tranne che un colpo di scena. Severide fortunatamente interviene, ma in seguito ad una violenta colluttazione, Grant finisce a terra con la giugulare recisa. Cosa accadrà a Severide adesso?

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