Chanbara: Il lampo e il tuono, la recensione

Abbiamo recensito per voi Il lampo e il tuono, nuovo capitolo dell'universo di Chanbara

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Chanbara: Il lampo e il tuono, anteprima 01

Sergio Bonelli Editore porta in libreria e in fumetteria il nuovo capitolo di Chanbara, Il lampo e il tuono, terza avventura del samurai Ichi e dei suoi compagni, dopo il successo di La redenzione del samurai (novembre 2012) e I fiori del massacro (dicembre 2013), ospitati dalla collana antologica Le Storie e riunite successivamente nel volume La via del samurai da BAO Publishing.

Recchioni è un profondo conoscitore e amante della cultura nipponica, e non ha mai fatto mistero di nutrire un interesse spiccato per la Via della Spada, declinata nell'ambito della tradizione orientale e nelle moderni iterazioni cinematografiche da Akira Kurosawa. Allo stesso modo, Accardi ha interiorizzato sia gli elementi visivi caratteristici del periodo Edo mostrato nelle storie idai-geki e chanbara, rielaborando inoltre il linguaggio orientale della narrazione sequenziale per immagini, sia essa in forma cartacea o cinematografica.

Le tavole de Il lampo e il tuono sono il risultato di un connubio estremamente efficace, dove ogni segno d'inchiostro ha un suo peso specifico ben preciso, sia esso legato al Fumetto o al verbo. Se è vero che è l'azione a dare forza ai pensieri e che le parole, da sole, non hanno alcuna importanza, il modo di raccontare le vicende all'interno di questo volume assume ancora più fascino. I due gaijin italiani affrontano la sfida con il dovuto rispetto per una cultura ultra-secolare, senza però dimenticare le radici culturali del nostro Paese.

Chanbara: Il lampo e il tuono, anteprima 02

Come confermato dallo stesso sceneggiatore romano nella postfazione che chiude il volume, con le storie della serie Chanbara la narrazione torna all'essenziale. Il lampo e il tuono apre un nuovo arco narrativo per i personaggi già apparsi nei capitoli precedenti con una storia estremamente semplice e lineare nella sua efficacia: Ichi raduna a sé i Cavalieri dell'Apocalisse per andare incontro alla fine del mondo, incarnata nelle azioni del Diavolo Bianco, un uomo talmente violento da superare ogni concezione possibile.

C'è una diretta corrispondenza tra pensiero e gesto, con ogni convinzione e dissidio dei personaggi inserito su carta, a portata di lettore. La costruzione delle singole tavole è probabilmente l'aspetto più interessante dell'opera: Recchioni e Accardi osservano e rielaborano riferimenti visivi iconici già dalle prime pagine del fumetto, siano essi parte della storia televisiva o architettonica del Sol Levante.

Allo stesso modo, la caratterizzazione visiva dei singoli personaggi è fortemente diversificata per evocare nella mente di chi legge l'intero universo che portano sulle spalle: il ceto sociale d'appartenenza, la "maschera" che incarnano (violenza, delicatezza, saggezza ecc...) e, conseguentemente, l'archetipo narrativo a cui fanno riferimento.

Chanbara: Il lampo e il tuono, anteprima 03

Il risultato finale è un fumetto estremamente curato che, allo stesso tempo, posiziona i diversi riferimenti in modo stratificato senza inficiare la velocità di lettura. Il lampo e il tuono è un capitolo che si può leggere sia molto velocemente sia dedicandogli tutto il tempo del mondo, in quanto ogni singola vignetta contiene al suo interno una mole incredibile di informazioni da decodificare e citazioni divertenti da scovare. Il grande formato scelto da Sergio Bonelli Editore è dunque una scelta vincente: ogni sequenza è estremamente chiara, leggibile e ben calata all'interno del contesto su un supporto di pregevole fattura, valore aggiunto del prodotto.

Se studiare, interiorizzare, riconfigurare e rielaborare un contenuto è massimo gesto di stima e amore nei confronti di una realtà (sia essa una storia, un frammento culturale o altro), il lavoro fatto su questo capitolo di Chanbara è probabilmente l'apice della saga: le due storie precedenti avevano ugualmente una forte identità, ma la portata dell'impresa e il peso che essa esercita sulle spalle dei protagonisti raggiunge qui un'importanza molto più rilevante, rendendo il tutto ancor più avvincente.

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