Cambia la tua vita con un click
Esce questa settimana la nuova pellicola con Adam Sandler. Un prodotto che non fa molto ridere, con una svolta inquietante, ma che si conclude in maniera sconvolgentemente stupida…
Il cast, di per sé, sarebbe molto interessante, ma Kate Beckinsale e Sean Astin hanno dei ruoli abbastanza miseri (e decisamente difficili da risollevare), mentre Christopher Walken ultimamente sembra lavorare solo per ragioni alimentari (e con delle capigliature agghiaccianti).
Quello che renderebbe molto interessante Cambia la tua vita con un click è una svolta drammatica verso metà film, che dà tutto un altro sapore alla pellicola. Per carità, la visione del nostro prossimo futuro è decisamente banale, ma il tono malinconico è decisamente efficace.
Peccato per un finale che distrugge tutto il resto. A questo punto, chi non sa di cosa parlo (e giustamente non vuole sorprese) può terminare qui la lettura. Per chi invece volesse andare avanti, SPOILER:
E pensare che, nei lontani anni ottanta, quando gli autori di Dallas utilizzarono questo stratagemma per far tornare in vita il personaggio di Bobby, vennero massacrati e presi a pernacchie.
Possibile che, vent’anni dopo, un’idea del genere invece non sconvolga nessuno? Stiamo diventando assuefatti all’idiozia?