Bolt - un eroe a quattro zampe

Il protagonista canino di un telefilm di successo si ritrova nel mondo reale pensando di avere dei superpoteri. La nuova pellicola della Disney non brilla per originalità, ma si riscatta in simpatia...

Condividi

Recensione a cura di ColinMckenzie

TitoloBolt - un eroe a quattro zampeRegiaByron Howard, Chris Williams CastJohn Travolta, Miley Cyrus, Susie Essman, Mark Walton, Malcolm McDowell, James Lipton
Uscita28 novembre 2008La scheda del film

C'era molta curiosità su Bolt. Si tratta, infatti, del primo cartone della Disney che è stato realizzato con John Lasseter (fondatore della Pixar), responsabile ora anche delle produzioni della casa del topo. Negli ultimi anni, infatti, era semplice dividere i prodotti della Pixar (belli, spesso bellissimi) da quelli della Disney (quasi sempre bruttini). Certo, c'erano le eccezioni in entrambi i campi, come il non riuscitissimo Cars - motori ruggenti e invece il delizioso Lilo & Stitch. Ora invece le cose si complicano, ma ovviamente la speranza è che il Lasseter touch passi anche nei prodotti non pixariani.

Il risultato finale è un prodotto discreto per tanti motivi. Di sicuro, presenta dei personaggi amabili e a cui ci possiamo affezionare, cosa che ultimamente con la Disney non era semplicissima (a parte il già menzionato Stitch, vi è rimasto in mente qualche altro loro protagonista? No, eh?). Se Bolt (fantastico quando fa la faccia da cane) e l'improbabile amica Mittens funzionano bene insieme, consigliamo loro di fare attenzione per i prossimi contratti. Infatti, c'è il rischio che il criceto Rhino, che in alcune occasioni ruba meritatamente la luce dei riflettori, possa soppiantarli nel gradimento degli spettatori, con la sua adorabile ciccia e la sua dipendenza dalla televisione.

Funzionano invece meno alcuni personaggi minori, tra cui i piccioni mafiosi, ripetitivi e già visti, così come l'insopportabile (e francamente stereotipato) agente della giovane star, la quale ha la voce della starlette Miley Cyrus in lingua originale. Peraltro, proprio il suo personaggio risulta inquietantemente interessante: leggera parodia della sua carriera di Hannah Montana o personaggio strappacuore che neanche nei titoli di Mario Merola? Il dubbio rimane...

All'inizio, poi, si rimane un po' spiazzati da un film nel film che sembra un misto tra Last Action Hero, Bowfinger e i film di Jerry Bruckheimer. L'idea è assolutamente simpatica e girata perfettamente (in puro stile concept-movie), anche se, va detto, lo sviluppo non è originalissimo. In effetti, l'unico, vero problema del film, quello che lo rende inferiore a tanti altri prodotti lassiteriani/pixariani, è una sceneggiatura non straordinaria. Per carità, nulla di sconvolgente, siamo semplicemente nel campo del bel compitino scritto in bella calligrafia, ma senza idee notevoli. In effetti, lo sviluppo è decisamente ultraprevedibile, tra ragazzine dal cuore d'oro e animali che hanno sì dei poteri fantastici, anche se non super. Tuttavia, il mestiere c'è, come dimostra l'ottima scena del 'ritrovamento' del cane. La prossima volta, speriamo, ci sarà anche dell'altro...

Continua a leggere su BadTaste