Boardwalk Empire 5x02 "The Good Listener": la recensione

Secondo episodio dell'ultima stagione di Boardwalk Empire, un miglioramento rispetto alla première

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Spoiler Alert
Dopo il fumoso e quasi spiazzante inizio della scorsa settimana, Boardwalk Empire si rimette in carreggiata con un episodio violento, concreto, che ancora meglio chiarisce gli snodi principali della quinta e ultima stagione. Esecuzione impeccabile dalla prima all'ultima scena, che tra le altre cose si richiamano visibilmente l'un l'altra, flashback ancora non del tutto decifrabili, una mano più ferma sulla storia, ora che tutti i protagonisti sono stati mostrati. The Good Listener è un ottimo episodio.

Scopriamo innanzitutto che i flashback della scorsa settimana non erano un'esperienza isolata. Con tutta probabilità il racconto dell'infanzia di Enoch ci accompagnerà fino alla fine della stagione, piaccia o meno. Quello che colpisce maggiormente finora è il modo in cui questa vicenda, al di là del suo protagonista, sia completamente slegata, narrativamente e emotivamente, dagli eventi presenti. Un insieme di fatti anche interessanti a modo loro, fotografati, nemmeno a dirlo, splendidamente, ma che non provano nemmeno a integrarsi con il presente. Nucky perde la sorella, soffre un padre testardo e distante, lavora sodo per il Commodoro, ma tutte queste considerazioni scompaiono quando ritorniamo al 1931. L'attimo rivelatorio arriverà, ma non ora.

Il Nucky del presente – che ammette di aver sofferto il crack del '29 – ha problemi ben più gravi da affrontare. Il tentato omicidio a cui è sfuggito la scorsa settimana, anche grazie all'intervento provvidenziale della sua guardia del corpo cubana, viene collegato immediatamente all'uccisione di Masseria, e quindi ai vertici della malavita. Entrano in scena, in un confronto tutt'altro che chiarificatore, Luciano e Maranzano, con il primo pronto a muoversi per prendere il controllo, appena possibile. Chi proverà a parlare farà una brutta fine. È così che l'intelligente regia di Allen Coulter si ricollega in chiusura di episodio all'inizio della puntata.

E quindi alla camera che da un disco che gira (la musica proveniente da apparecchi è una costante dell'episodio) si allarga fino a mostrare l'orecchio di un sempre più devastato Eli. In coppia con Van Alden l'uomo mette a segno un colpo ai danni di Al Capone ("Why must it always be pandemonium!", grida Van Alden). 20mila dollari che bruciano e che faranno male, soprattutto in un momento di tensione come quello che vede scendere in campo gli "intoccabili" di Elliott Ness (interpretato dal Jim True-Frost di The Wire). Ad appena sei episodi dalla fine, Boardwalk Empire riprende in mano la storia, pronto a far salire la tensione già dalla prossima settimana.

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