Blood and Wine, la recensione dell'espansione di The Witcher 3: Wild Hunt
Un'espansione racconta l'ultima avventura di Geralt di Rivia: la recensione di Blood and Wine, per The Witcher 3: Wild Hunt
Con l’ultima espansione di The Witcher 3: Wild Hunt dedicata allo strigo di Rivia, CD Projekt RED ha voluto sperimentare qualcosa di diverso, un divertissment, una specie di “holiday special” che ci mostra un Geralt inaspettato. Blood and Wine ci permette di abbandonare le martoriate lande del nord per esplorare Toussaint, una nazione non toccata dalle guerre di Emyr e baciata da un dolce clima mediterraneo. A metà fra una Toscana favolistica e la Francia di Lady Oscar, Toussaint è abitata da cavalieri con lunghe penne sgargianti sull’elmo e fanciulle innamorate del buon vino. Un luogo paradisiaco ma, a volte, il rosso della vigna si confonde con quello del sangue, creando non pochi problemi ai placidi comprimari della nostra avventura. Geralt, come sempre, si troverà coinvolto in una strana sequela di omicidi - tutti di chiara origine suprannaturale - e, tanto per cambiare, dovrà risolvere il mistero e riportare la tranquillità fra i filari e le dolci colline di Toussaint.
Come sempre CD Projekt RED non si è accontentata di fare come gli altri e proporre qualche contenuto “nuovo” incollato alla meno peggio sulla struttura del gioco originale: Blood and Wine, con le sue trenta ore di narrative, l’equipaggiamento, i personaggi e le modifiche all’inventario e alle mutazioni vale pressoché come un seguito a tutto tondo. Qualsiasi altro sviluppatore/publisher ci avrebbe schiaffato un quattro da qualche parte e l’avrebbe venduto come “la nuovissima avventura di Geralt”. CD Projekt, per fortuna, ha uno stile diverso; Blood and Wine è un’esperienza completa, indipendente da The Witcher 3: Wild Hunt e godibilissima pure da chi (follemente) non ha approfondito troppo lo scontro fra lo strigo e i segugi della Caccia Selvaggia.
"CD Projekt in questi anni ci ha dimostrato di saper scrivere i giochi come pochi altri team di sviluppo e Blood and Wine non fa eccezione"[caption id="attachment_156420" align="aligncenter" width="600"] The Witcher 3: Wild Hunt - Blood and Wine - screenshot[/caption]
Nel complesso Blood and Wine è un’espansione da consigliare senza alcuna remora, CD Projekt RED dimostra una volta di più la sua abilità e il rispetto che tributa ai giocatori, in un mondo fatto di DLC estetici e giochi tagliuzzati per motivi commerciali, fa piacere vedere che esiste ancora qualcuno capace di non prendere in giro i giocatori.