Black Science vol. 1: Caduta eterna, la recensione
Abbiamo recensito per voi il primo volume di Black Science, di Rick Remender e Matteo Scalera, edito da BAO Publishing
Protagonista del fumetto è Grant McKay, genio scientifico, ma anche uomo dissoluto, fedifrago, disonesto. Non proprio un eroe, insomma. Ma poco importa dell'etica e della morale, quando l'ex-leader della Lega Anarchica degli Scienziati è riuscito a decifrare la cosiddetta Scienza Nera, che, come la magia della stessa tonalità cromatica, nasconde tanti segreti quanti pericoli. Risultato della lunghissima ricerca ricerca di McKay è il Pilastro, artefatto in grado di permettere di viaggiare nelle varie realtà parallele delle quali è fatto il multiverso entro il quale la nostra storia si svolge.
La storia imbastita da Remender inizia in medias res, presentandoci i protagonisti già dispersi nel multiverso. Nel corso dei vari salti in mondi assai diversi fra loro, frutto dell'encomiabile immaginazione dell'autore, scopriremo progressivamente qualcosa di più su McKay e sulle vicende passate, per mezzo di interessanti flashback. I misteri aumenteranno sempre di più mano mano che la narrazione andrà avanti, catturando il lettore in una spirale di eventi dalla quale sarà difficile sfuggire. La storia, infatti, parte con (relativa) tranquillità, quasi come fosse un motore a diesel, impostando la propria marcia in costante crescendo, senza mai perdere colpi, ma accelerando con intelligenza e senza strafare: il risultato è una narrazione fluida, che descrive una parabola crescente nei primi sei capitoli della saga. Non facciamo fatica a immaginare che tale passo sarà mantenuto anche nei prossimi volumi.
A fare di Black Science una serie con "grossi attributi" provvede anche la straordinaria arte di Matteo Scalera. Con questo fumetto, il disegnatore italiano mostra l'ennesima evoluzione del suo personalissimo stile, dotato di un tratto incisivo, tagliente e dinamico che dona a questa serie quel dinamismo assolutamente necessario a rendere lo storytelling pienamente funzionale. Le tavole di Scalera sono puro spettacolo visivo, grazie anche all'importante contributo della pittura digitale di Dean White.
Vi piace il fumetto sci-fi, con elementi narrativi fantasy, horror e d'avventura? Black Science è decisamente il fumetto che fa per voi, e state ben certi che non vi sembrerà di stare leggendo qualcosa di già visto.