Black Sails 4x02, "XXX": la recensione

Ecco la nostra recensione del secondo episodio della quarta stagione di Black Sails, intitolato "XXX"

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Episodio pieno di tensioni, di legami che si perdono e di altri che si stringono. "XXX" è l'ennesima conferma di una serie partita sottotono ma che ha avuto modo poi di risorgere attraverso dei personaggi sempre più interessanti e grazie a delle storie sempre più coinvolgenti. Long John Silver stremato e legato ad un palo fa il suo discorso migliore, un discorso che lo mette al primo posto tra i pirati, un discorso che parla al mondo ma in modo particolare a colui che è disposto a venderlo per soli 500 pezzi d'oro: Israel Hands. Un altro fantasma di Nassau, un'altra leggenda tra i pirati, un capitolo delle storie di Flint, un uomo per assurdo paragonabile a Edward Teach (seppur tra i due non sia mai scorso buon sangue). Durante le conversazioni tra Hands e Silver si intuisce, seppur forzatamente, l'inizio di un'unione, forse quella definitiva e decisiva e che avrà la forza di portare i cambiamenti più importanti. I due alla fine dell'episodio affronteranno anche le conseguenze di un incontro piuttosto emblematico e sanguinolento con l'impavida Max, che mai come questa volta si racconta facendo capire la sua posizione rispetto alla guerra. Max è stufa degli spargimenti di sangue, delle supremazie o di quelle messe in scena dove la legge si prende gioco del popolo. Max è in una situazione di stallo piuttosto complessa perché pur conoscendo le sue stesse idee sa benissimo di non poter mettere in atto nulla di ciò che ha in mente. Se potesse scegliere con chi schierarsi, Max si schiererebbe senza ombra di dubbio con se stessa, per dar via a qualcosa di nuovo che non abbia a che fare con tutta la violenza che ormai da mesi ha preso il sopravvento su Nassau. Oltre tutto la giovane imprenditrice cerca, nonostante le varie difficoltà, di tenere testa al capitano Berringer, il quale si dimostra ancora una volta poco fiducioso verso coloro che in passato hanno avuto contatti con i pirati. Nel frattempo il governatore Woodes Rogers, dopo aver appreso le intenzioni di guerra di Edward Teach, mette in atto un piano piuttosto elaborato con la sua amata Eleanor. Il governatore decide di dirigersi verso Port Royal in modo da confondere Jack Rackham e Teach, mentre alle prime luci del giorno Eleanor è costretta a recarsi a Filadelfia per recuperare i rapporti ormai perduti con la sua famiglia d'origine, al momento l'unica soluzione immaginabile per ripagare i debiti di Rogers.

Black Sails si dimostra ancora una volta in grado di esprimersi con oggettività - difficilmente si prova fastidio per le intenzioni di un personaggio; ognuno di loro ha una propria forza specifica, un proprio obiettivo e questo discorso vale anche per il personaggio di Eleanor. Le parole di Anne Bonny dette a Jack sono la dimostrazione di questo così come il ricordo evocato da Teach su Charles Vane è in grado di far provare una forta empatia al pubblico. Alla fine di questi processi, ognuno di loro finisce per interrogarsi sul destino di Eleanor Guthrie e su quello che avrebbe realmente voluto Charles da loro. Solo nel momento in cui tutti ragionano su questa cosa, le vele si spiegano per liberare Nassau e non per una debole vendetta personale. Le cose non vanno bene neanche tra Flint e Billy, i due si confermano ancora rivali e nemici nonostante il loro obiettivo sia lo stesso. Stavolta il loro astio li porta a scontrarsi sul campo di battaglia, durante un momento decisivo per il futuro di Nassau e per l'alleanza aspramente voluta tra schiavi e pirati. Ha un ruolo decisivo in questo anche Madi che stavolta decide di schierarsi con la calma apparente di Flint. Billy non è più in grado di aspettare, ma questa volta le gesta frettolose lo portano a perdere qualcosa di molto importante.

In definitiva si tratta a tutti gli effetti di un episodio che ha il compito di delineare le posizioni dei protagonisti: nessuno è abbastanza avanti da poter intravedere una vittoria, anzi più ci avviciniamo all'epilogo di questa serie e più si percepisce un forte senso di difficoltà. Qualche personaggio chiave arriva addirittura ad allontanarsi (vedi Woodes Rogers e Eleanor), altri si fanno guerra a vicenda e altri ancora cambiano improvvisamente rotta. Nassau è al centro del mirino, è il fulcro di mille pedine che si stanno perdendo e forse è proprio questa confusione ad abbellire questo viaggio assolutamente straordinario.

Per confrontarvi con altri appassionati della serie, vi segnaliamo la pagina Facebook Black Sails Italy e Black Sails Italian Fans.

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