Black Sails 3x08, "XXVI": la recensione
Ecco la nostra recensione dell'ottavo episodio della terza stagione di Black Sails,
Rackham viene portato dentro la carrozza insieme a Rogers e immediatamente capisce di essere anche lui una vittima dello scambio con gli spagnoli insieme alle gemme. Questo ventiseiesimo capitolo scorre rapidamente e si divide in due parti: la nave di Flint è in una posizione invisibile e attende di capire gli spostamenti di Rogers, dall'altra parte Eleanor e Max si rendono conto che forse Flint e gli altri hanno architettato qualcosa per il recupero dell'oro e di Rackham. E in effetti è andata proprio in questo modo, e nel momento in cui Max se ne rende conto il pubblico si trova di fronte ad una scena ben architetta e ad effetto, soprattutto visto il passato tra quest'ultima e Anne Bonny. Succedono parecchie cose da questo momento in poi: vi è l'attesa unione tra Max e Eleanor, un aspetto che funziona egregiamente dal punto di vista narrativo e le due sembrano essere disposte ad aiutare Rogers, chi per un motivo chi per un altro. Eleanor chiederà anche aiuto a Hornigold, il quale anche lui avrà finalmente modo di programmare la sua vendetta contro Flint. L'espediente dello scintillio del binocolo che riflette grazie al sole è molto originale, un climax inatteso. Se il capitano Hornigold non riuscirà a contrastare Flint, allora sarà quest'ultimo a scrivere nuovamente la storia di Nassau.
In parallelo si segue anche il viaggio di Rogers e Rackham: i due si sfidano con le parole e con gli sguardi. Sono due uomini pronti a tutto pur di riuscire nella loro impresa ed entrambi guardano e di conseguenza discutono del loro passato intelligentemente, soprattutto Jack Rackham, il quale arriva a parlare di suo padre, della sua giovinezza dolorosa improntata sulla fatica e soprattutto il dolore. Con chi è stato più gentile il mondo? Questa è la domanda alla quale i due sono costretti a rispondere. Nonostante tutto però, Rogers e Rackham hanno combattuto ad armi pari e lo dimostrano anche le parole di Rogers, che ammette di aver fatto sapere a tutti, tramite il suo libro, solo quello che ha ritenuto giusto far sapere. Questo dialogo decisivo giunge al termine nel momento in cui Flint, Vane e gli altri raggiungono la carovana e riescono dopo una scena d'azione molto efficace a salvare il bottino ma soprattutto Jack Rackham. Vane però non riesce a scappare e si trova a scontrarsi faccia a faccia contro Rogers. Un confronto attesissimo e preannunciato.