Black Paradox, a caccia di criminali nello spazio - Recensione

Alla caccia di sette criminali spaziali, a bordo de : la recensione di Black Paradox

Indielover, scrivo da anni della passione di una vita. A dispetto di tutti.


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Un tuffo dove il gioco è retrò, perché no? È da una nostalgia fatta di pixel e di richiami per nulla velati alla cultura anni '80, nell'estetica e nelle sonorità, che Fantastico Studio, promettente team di sviluppo italiano, ha tratto ispirazione per Black Paradox, coloratissimo shoot 'em up a scorrimento orizzontale dal ritmo parecchio serrato, condito da una spruzzata roguelike. Nei panni del pilota della Star Phoenix e cacciatore di taglie, Black Paradox appunto, daremo la caccia a nemici di varia natura e dimensione e ci scontreremo con i sette comandanti degli Hellraisers, un gruppo di criminali spaziali.

Facile a dirsi, difficile a farsi: gli scagnozzi lanciati nello spazio da questi criminali saranno pronti a scaricarci addosso un intero arsenale. Il nostro obiettivo sarà quindi quello di farci strada attraverso livelli sempre diversi, fronteggiando miriadi di nemici, cinture di asteroidi, mine dagli effetti pazzeschi e tanto altro ancora, prima di imbatterci nello scontro con il boss di turno. Il premio, immancabile, sarà la taglia corrispettiva, che potremo poi spendere per migliorare ulteriormente la nostra astronave. Uno degli elementi fondamentali del gioco infatti è il suo potenziamento, una sorta di level up del nostro eroe che non dipende da punti esperienza accumulati ma dal denaro raccolto in proporzione a quantità e difficoltà dei nemici sconfitti. Nell'Officina la nostra compare sistemerà la nave con le ricompense in vendita, che potremo anche cambiare, con una certa somma, qualora non ci garbassero.

[caption id="attachment_194987" align="aligncenter" width="1280"]Black Paradox screenshot Scariche di proiettili dalle forme geometriche e navicelle nemiche all'attacco nello spazio[/caption]

Il contesto narrativo di Black Paradox è tanto semplice quanto coerente con lo spirito e l’estetica del titolo, poco più che un pretesto per mettere in scena personaggi e veicoli spaziali che tanto richiamano la cultura pop di quarant'anni fa. Visto il genere di riferimento è chiaramente il gameplay il vero cavallo di battaglia del gioco. Uno degli elementi più importanti in un qualsiasi spratutto a scorrimento è la capacità di movimento del personaggio/velivolo, che deve essere agile e maneggevole in un contesto nel quale un millesimo di secondo fa la differenza tra l'andare avanti e il game over. Il sistema di controllo è rapido e reattivo, i power up dei quali è possibile dotarsi lo valorizzano ulteriormente. Ciò non vuol dire che il gioco sia facile, saremo noi a doverci adattare ai suoi ritmi serrati (vista anche la mancanza di un selettore del livello di sfida), affinando le nostre abilità, raccogliendo i citati potenziamenti, sfruttando al massimo le armi. Si tratterà di drop casuali, i poer up permanenti saranno ottenibili solo nell'Officina.

"Totalmente convincente è la varietà della sparo, tra raggi della morte giganti, missili a ricerca, proiettili dall'ampio raggio e altro ancora"L’efficacia di questi chip è abbastanza discutibile: la maggior parte di essi sembra troppo costosa per quello che offre, non sempre essi avranno un impatto notevole sull'esperienza di gioco. Totalmente convincente è invece la varietà della sparo, tra raggi della morte giganti, missili a ricerca, proiettili dall'ampio raggio e altro ancora, Fantastic Studio mette in mano al giocatore ogni tipo di arma per far esplodere i suoi temibili nemici. L'azione diventa ancora più intensa grazie alla modalità cooperativa locale, con il doppio di proiettili scagliati nello spazio.

[caption id="attachment_194988" align="aligncenter" width="1200"]Black Paradox screenshot Uno dei sette, temibili boss di Black Paradox[/caption]

Black Paradox è in definitiva uno sparatutto a scorrimento orizzontale di apprezzabile qualità, magari non originalissimo nel gameplay, così come nell'estetica e nelle sonorità, ma comunque capace di stuzzicare appassionati del genere e non grazie a un ritmo elevato, ondate di nemici generate casualmente e, soprattutto, un arsenale estremamente vario ed esplosivo.

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