Billions 2x10 "With or Without You": la recensione

La recensione del decimo episodio di Billions, intitolato With or Without You

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Spoiler Alert
With or Without You, che poi è anche il titolo dell'episodio, scatta sugli ultimi momenti della puntata di Billions, e dovrebbe dare un senso un po' romantico, di riconciliazione al tutto. In realtà poi se si va a vedere meglio in profondità qui si parla di rapporti tossici come titoli privi di valore, un modo di rimanere insieme che spesso si confonde con il senso del possesso e della prevaricazione. Anche qualcosa che, tra Bobby e Lara, tra Chuck e Wendy, non deve essere assimilato ad una sfida, ma che comunque rimane un elemento cardine del loro rapporto, non solo sul lavoro ma anche tra le mura domestiche a quanto pare.

Quindi, ormai avvicinandosi al finale di stagione, Billions e la sua scrittura si rifiutano di costruisce un'escalation particolarmente incisiva, qualcosa che dovrà arrivare a un punto di rottura e spingere i personaggi ad estreme conseguenze. Si tratta di un processo più lineare e organico, che li vede fronteggiarsi fin dal principio, non retrocedere e proseguire spinti dall'istinto e dalla voglia di vincere. In questo risiede tutto il faticoso percorso umano affrontato da Axelrod nel corso dell'episodio. Si inizia con la scomparsa di Lara e si finisce con il suo ritorno a casa, e nel mezzo sembrano esserci più occasioni mancate che momenti di realizzazione.

Si tratta di un Axelrod che urla al telefono lasciando minacciosi messaggi vocali, che attribuisce a Wendy buona parte della colpa, dato che lei avrebbe dovuto conoscere la reazione di Lara, che cerca vicinanza umana con altre persone solo per vedersi respinto. Anche il ritorno non viene sottolineato da scuse o, quantomeno, confronti, solo un vago e artificioso senso di normalità che dovrà tornare ad essere la regola. E c'è un riferimento di Lara al Padrino che sembrerebbe legarsi ad una battuta su costumi italiani fatta nel corso dell'episodio.

A parte questo, rimane tutta la fragilità, che è propria anche di Chuck, ma che qui vediamo riversarsi sulle scelte di Bobby. Lo stesso Taylor si incontra con Bryan, si gioca un po' con i riferimenti a Il socio, ma in conclusione il collaboratore di Axelrod fiuta un bluff e si ritira. Entra in gioco intanto Mary Louise Parker nei panni di una persona incaricata da Jack Foley di scoprire tutti i possibili punti deboli di Chuck, che potrebbero venire a galla durante la campagna elettorale.

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