Betty & Veronica, la recensione
Abbiamo recensito per voi Betty & Veronica, di Adam Hughes, pubblicato da Edizioni BD
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.
Mossa da impeto adolescenziale e ferrea convinzione, Betty decide di sfruttare le sei settimane di tempo messe a disposizione dalla banca per racimolare sessantamila dollari e permettere a Pop di non chiudere l’esercizio commerciale. Ma la sua determinazione deve fare ben presto i conti con un’avversaria in grado di darle filo da torcere: Veronica.
Adam Hughes è l’autore che presta la sua arte per la realizzazione di Betty & Veronica, miniserie raccolta in un unico volume da Edizioni BD, casa editrice nostrana che sta legando il proprio nome all’universo narrativo della linea New Riverdale, pubblicata negli Stati Uniti de Archie Comics.
Divertente, avvincente e convincente: così si presenta la lettura del brossurato dedicato alle ragazze più belle della Riverdale High School. Hughes riesce a esaltare le peculiarità dei due personaggi femminili e a creare una storia che, pur restando fedele alla caratterizzazione storica delle due amiche, risulta perfettamente calata nel nostro quotidiano. I riferimenti alla cultura odierna sono tanti e sempre funzionali allo sviluppo di un dualismo che valica il limite temporale e assurge a storia universale.
Le personalità magnetiche e dirompenti delle protagoniste sono rese alla perfezione dagli splendidi disegni di Hughes. Il tratto realistico dell’artista del New Jersey ha contribuito a creare donne dalla forte carica sensuale. Provocanti senza mai risultare volgari, nel corso degli anni le illustrazioni di Hughes ci hanno regalato versioni di supereroine ad alto contenuto erotico. Questa componente inusuale per la serie viene aggiunta in queste pagine senza però stonare mai con l'assenza di malizia dei classici personaggi. Belle, sicure ed emancipate, Betty e Veronica escono rinvigorite dal trattamento Hughes.
A voler ricercare il cosiddetto pelo nell’uovo, lo storytelling di Hughes non sempre risulta tra i più scorrevoli. Prediligendo primi piani o inquadrature che esaltino il fascino dei corpi femminili e l’emotività dei personaggi, spesso le tavole sono fitte di balloon e di dialoghi che appesantiscono la lettura. Nelle fasi più concitate, invece, la bellezza del tratto realistico si perde per assecondare il dinamismo della scena. Il risultato finale, al netto di questi piccoli dettagli, è di assoluto valore, decisamente piacevole.
Se siete già appassionati delle vicende di Riverdale, tornate in auge grazie allo splendido lavoro di Mark Waid, Fiona Staples e Veronica Fish sulla serie ammiraglia della casa editrice (pubblicate nei primi due volumi di Archie presentati da Edizioni BD), non resterete delusi da questa miniserie che focalizza la propria attenzione su un duo esplosivo tutto al femminile. Se siete tra i pochi a non conoscere questo affascinante universo, Betty & Veronica potrebbe rappresentare un’ottima lettura propedeutica a un immersione totale nell’universo di Archie.