Beatles - Yellow Submarine, la recensione

Abbiamo recensito per voi Beatles - Yellow Submarine, adattamento a fumetti dell'omonimo film

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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The Beatles: Yellow Submarine, anteprima 01

Prima di iniziare a leggere questa recensione è necessario prepararsi ad ascoltare l'album Yellow Submarine, dei Beatles. Non importa su quale supporto, fisico o digitale che sia: lasciate che la musica del quartetto originario di Liverpool accompagni la lettura di queste righe e, soprattutto, dello splendido Beatles – Yellow Submarine, volume targato Oscar Ink che presenta al pubblico nostrano l’adattamento a fumetti dell’omonimo film d’animazione diretto da George Dunning.

Il progetto realizzato da Bill Morrison ha avuto una genesi travagliata: nato nel 1999 sotto l’egida di Dark Horse e di Apple Records, ha subito una brusca battuta d’arresto quando l’azienda che detiene i diritti della band si è tirata indietro. Rimasta per un decennio nel cassetto, questa trasposizione è ora finalmente disponibile, nel cinquantesimo anniversario dell’uscita di Yellow Submarine.

Questa doverosa quanto noiosa premessa era un semplice espediente per darvi modo di cercare la vostra copia del disco e premere il tasto play. Sulle note della title track, scandite dalla voce di Ringo Starr, facciamo la conoscenza del colorato mondo di Pepelandia, una terra fantastica animata da musica, gioia e amore. Un regno così bello da diventare oggetto dell’odio dei Biechi Blu, mostri con sei dita armati di Melofori, missili anti-musica e turchiazzannanti, oltre al terribile guanto volante Glove.

Tocca al Giovane Fred salire a bordo del sottomarino giallo e salvare il suo mondo: giunto in Inghil-Terra, incontra Ringo, John, George e Paul, i quali decidono di accompagnarlo in questa incredibile avventura tra le pieghe dello spazio e del tempo, navigando ben sei differenti mari, imbattendosi in personaggi improbabili e vivendo situazioni allucinanti. Mentre in sottofondo si susseguono tracce come la coinvolgente All Toghter Now o l’allucinata Lucy in the Sky with Diamonds, veniamo catturati dal ritmo ipnotico di un racconto che conquista per la leggerezza dei toni, le battute fulminee incentrate su divertenti giochi di parole e la psichedelia delle soluzioni artistiche adottate.

The Beatles: Yellow Submarine, anteprima 06

Come ai tempi dell’uscita di Yellow Submarine, l’avventore può scegliere tra due strade: la prima lo condurrà lungo un cammino tortuoso alla ricerca di un significato nascosto dietro a sommergibili, mari con buchi, di color verde o di teste; oppure - e questo è senza dubbio il percorso che consigliamo - liberarsi da ogni affanno e godersi un viaggio affascinante in cui l’amore trionfa su tutto. In fondo, All You Need Is Love, cantavano i Beatles, e tutto quello di cui abbiamo bisogno è proprio l’amore per qualcosa, che si tratti della Musica, del Cinema, del Fumetto o di un’altra persona.

In questo clima figlio di una stagione irripetibile, in cui la sperimentazione musicale incontrò l’utilizzo di sostanze psicotrope, nacque un concentrato di suoni, colori e culture diverse che portò da un lato alla pubblicazione di album imprescindibile e dall’altro all’uscita di un film d’animazione in grado di catalizzare queste molteplici influenze. Bill Morrison è bravo a tradurre tutto questo in pagine dense di emozioni, risate e colpi di scena; una prova ardua che l'artista americano porta a compimento grazie all’incredibile costruzione messa in atto, dove surrealismo e Pop Art si fondono per dare vita a un mondo visionario ammaliante.

La lettura scorre coinvolgente e le soluzioni visive non risultano anacronistiche; anzi, grazie anche all’elegante formato e alla qualità della carta proposti da Oscar Ink, concorrono a creare un prodotto di assoluto valore. Nella sua unicità, Beatles  - Yellow Submarine appare come una fiaba moderna e psichedelica, il modo migliore per celebrare una band fondamentale, ai tempi all’apogeo della propria carriera.

Yellow Submarine e giunto al termine? Tranquilli, basta tornare a pagina 1, riavvolgere il nastro, o più semplicemente digitare play sullo schermo del vostro smartphone. Sono i Beatles, smettere è impossibile.

The Beatles: Yellow Submarine, anteprima 02

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