Beast of Winter, la prima espansione di Pillars of Eternity II: Deadfire - Recensione
La recensione di Beast of Winter, prima espansione di Pillars of Eternity II: Deadfire
Quella che intraprende l'Osservatore e quindi il giocatore con lui non è un'avventura lunghissima, ed è quanto aveva preannunciato Obsidian Entertainment, tre contenuti aggiuntivi corposi ma non particolarmente durevoli (diciamo che è possibile completare Beast of Winter tranquillamente in meno di dieci ore, sempre poi in maniera dipendente dal proprio stile di gioco). Ciò non significa che l'espansione non sia degna in termini di contenuti, anzi ve ne sono di particolarmente intriganti, perché oltre a offrire un nuovo compagno, nuove aree, nemici e boss il contenuto aggiuntivo tocca, pur in maniera non eccessivamente approfondita, alcuni degli episodi più interessanti del lore della serie, sui quali non vi diciamo nulla per lasciarvi il piacere di scoprirli.
Senza andare troppo nello specifico, compito dell'Osservatore è evitare che il mondo finisca divorato dai ghiacci provenienti da un portale verso un regno terribile, nel quale un drago che si rifiuta di morire ha spadroneggiato per chissà quanto tempo; che si assolva a tale incarico è quanto vuole Rymrgand, che ovviamente, come ogni dio in Pillars of Eternity, è tutto fuorché un essere comprensivo, sincero e trasparente. Anche Beast of Winter insiste quindi sulla dicotomia alla base della saga, quella tra uomini e dei, i primi in balìa dei capricci, ma anche della potenza, dei secondi.
[caption id="attachment_188345" align="aligncenter" width="1200"] Rymrgand in tutta la sua bruttezza[/caption]
Si procede quindi tra ghiacchiai e templi, poi dentro il portale, e nonostante per la maggior parte del tempo si combatta vi sono vari momenti dal taglio squisitamente ruolistico, nel quale le statistiche dei propri personaggi determinano differenti esiti per varie situazioni. L'esperienza generale è esattamente quella del gioco principale, non vi sono particolari espedienti di gameplay che diano un sapore un po' più nuovo all'espansione, ma non è un problema, perché ci si trova di fronte a una quest piacevole, ben scritta e dotata di un paio di momenti di sicuro impatto per gli appassionati della serie.
Beast of Winter non è quindi un contenuto né particolarmente esteso né originale, ma anche solo per il fatto che vada a rimpolpare efficacemente, seppur non in maniera sostanziosa, quell'ottimo titolo che risponde al nome di Pillars of Eternity 2: Deadfire lo rende degno di attenzione, anche in virtù di un prezzo tutto sommato adeguato all'offerta.