Batwoman 2x16 "Rebirth": la recensione

L'episodio 2x16 rivela molti segreti, ma dimostra anche quanto difficile sia considerare Batwoman 2.0 la vera protagonista della serie

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Batwoman 2x16 "Rebirth": la recensione

Magari sarà la nostalgia di Arrow, ma rivedere John Diggle nel 16° episodio di Batwoman è stato sicuramente un piacere, anche se la sua apparizione è risultata forse troppo fugace, nonostante sia stata strumentale per il personaggio di Luke, ancora scosso da quanto gli è successo e soprattutto indeciso su cosa fare di se stesso.

Quello che possiamo sicuramente dire di Rebirth è che per essere un episodio di Batwoman non è particolarmente incentrato sulla protagonista della serie, quantomeno non Ryan Wilder. Come suggerisce il titolo stesso di questa puntata, buona parte della trama è proprio incentrata sulla rinascita dei molti dei protagonisti della serie, a partire proprio da Luke.

Nonostante abbia infatti trovato il coraggio di dire a Ryan che non avrebbe mai voluto essere risvegliato dal coma e abbia anche avuto l'opportunità di affrontare l'uomo che lo ha quasi ucciso, prima davanti ad un tavolo da poker e poi in un buio vicolo di Gotham, è evidente come Luke sia ancora turbato dalla terribile esperienza vissuta e fatichi a capire quale possa essere il suo posto nel mondo. Ed è qui, fortunatamente, che interverrà Diggle, non solo salvandolo dall'ennesima aggressione da parte di Tavaroff, ma anche suggerendogli quale strada percorrere in un prossimo futuro, aiutandolo a capire come incanalare al meglio tutta la rabbia che sente. E se lo dice un uomo come lui, che ha combattuto al fianco di uno degli eroi più arrabbiati dell'Arrowverse, è inevitabile credergli.

Per quanto concerne l'ex personaggio di Arrow, nell'episodio 2x16 di Batwoman viene rivelato in maniera quasi del tutto accidentale come Diggle si trovi a Gotham per vedere un medico che lo aiuti con dei mal di testa lancinanti che lo stanno tormentando da qualche tempo. Un mistero che potrebbe essere legato al finale della serie capostipite dell'Arrowverse.

La trama centrale del resto della puntata, invece, si svolge intorno a Circe e alla conferma della sua vera identità, grazie al DNA, che potrebbe potenzialmente cambiare gli equilibri della serie. Una Kate/Circe sempre più confusa, che non riconosce per esempio la sorella Mary (tanto da aggredirla fin quasi ad ucciderla), ma identifica immediatamente Sophie come il suo passato amore, cerca faticosamente di dare un senso a quanto le è accaduto, mentre tutti intorno a lei tentano di portarla dalla propria parte.
In particolare, l'episodio 2x16 di Batwoman, sembra una sorta di scontro tra due padri: Sionis che si illude di aver riportato in vita la figlia e Jacob Kane, un uomo che ha fallito in molti sensi come genitore, ma al quale è stata data una seconda opportunità.

Lo scontro tra i due diventa così la base su cui viene costruita questa puntata ricca di rivelazioni, nella quale apprendiamo per esempio che Safiyah ha dato a Sionis/Black Mask le coordinate del volo di Kate perché quest'ultimo potesse vendicarsi di Jacob uccidendogli la figlia, convinto che sia lui il responsabile della morte di Circe. Il colpo finale verrà sferrato inoltre da Sionis quando denuncerà pubblicamente come Alice sia in realtà Beth e che suo padre ne era conoscenza, cosa che condurrà all'arresto di Jacob, che verrà trasferito a Metropolis per questioni di sicurezza.

Quando il Team Batwoman si renderà inoltre conto che l'unica a poter riportare indietro Kate è proprio sua sorella Alice, che nel frattempo viene rapita da Safiyah che vuole vendicarsi di aver distrutto la sua più grande ricchezza, la coltivazione di Desert Rose, Ryan si presenterà dalla sua nemica e le proporrà uno scambio: l'ultima pianta di Desert Rose esistente in cambio di Alice. E nonostante la sovrana accetti, la sua vendetta contro la sua nemica sarà comunque terribile.

La puntata si conclude infine come una strana partita giocate a carte scoperte, in cui tutti i segreti vengono rivelati ed in cui ai diversi protagonisti non resta che comprendere cosa fare della verità. Se non fosse che questa stagione continua a faticare a fare di Batwoman 2.0 la vera protagonista della serie, così come dovrebbe essere, considerato il forfait di Ruby Rose, Rebirth potrebbe anche essere giudicato un buon episodio, che ci lascia invece con la sensazione che diventerà sempre più difficile liberarsi dal fantasma dell'originale leader di questa serie.

La 2^ stagione di Batwoman va in onda ogni domenica su The CW.

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