Batwoman 2x15 “Armed and Dangerous”: la recensione

L'episodio 2x15 di Batwoman è il più Luke-centrico dall'inizio della serie e sembra gettare le fondamenta per la prossima stagione

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Batwoman 2x15 “Armed and Dangerous”: la recensione

Luke Fox non era stato fino ad ora uno dei personaggi meglio sfruttati da Batwoman ed è quindi un bene che un episodio che si svolge per lo più intorno alla sua persona, mentre combatte tra la vita e la morte, sia uno dei più riusciti di questa stagione, soprattutto per ciò che questo potrebbe significare per il futuro di questo personaggio.

Si è molto parlato della possibilità che Luke indossi in un prossimo futuro il costume di Batwing e sarebbe interessante che proprio le ripercussioni di ciò che accade in Armed and Dangerous lo portino in quella direzione, come lo sarà vedere gli effetti di quello che Luke potrebbe vivere come un "forzato risveglio" dalla pace dell'oblio e della morte. Nonostante la sua chiara decisione di rimanere accanto al padre, infatti, grazie all'intervento di Mary e Ryan, la rosa del deserto contribuirà a salvargli la vita anche se questo non era ciò che Luke desiderava, il che potrebbe forse dare la spinta a Luke per diventare qualcos'altro e scegliere una strada alternativa per unire il proprio genio ed una ritrovata rabbia al fine di impedire che ciò che è successo a lui capiti ad altri.

In quanto ai Crows, il Tavaroff dell'episodio 2x15 di Batwoman, è chiaramente l'incarnazione di tutto ciò che non funziona nel sistema americano, in cui uomini che indossano una divisa con la missione di proteggere e servire, abusano del proprio potere in maniera imperdonabile, arrivando persino ad uccidere, e sebbene i Crows non siano esattamente il corpo di Polizia della città, il senso del delicato tema affrontato dalla serie resta comunque piuttosto chiaro. La decisione di Jacob di sciogliere i Crows dopo aver realizzato di non poter tornare indietro dal livello di corruzione che ormai vi impera è quindi comprensibile, ma anche sorprendente e mette in particolare questo personaggio nella difficile condizione di dover trovare una nuova ubicazione all'interno della serie. Se la naturale evoluzione di Sophie sembra infatti essere quella di entrare a far parte del Team Batwoman, è decisamente più difficile che questo accada con Jacob Kane.
Un altro aspetto che ci auguriamo non venga ignorato dalla serie, è quello delle ripercussioni dello scioglimento dei Crows su Gotham: se da una parte è infatti vero che molti dei suoi membri erano dei corrotti, dall'altra il gruppo suppliva alle mancanze di un corpo di polizia che si è sempre mostrato poco utile ed assenteista, cosa che deve forzatamente creare uno squilibrio in una città così assediata dal crimine come quella in cui si svolge lo show.

In quanto all'incognita del ruolo di Jacob, nell'episodio 2x15 di Batwoman gli autori risolvono temporaneamente il problema grazie ad Alice, la quale si rivolge al padre rivelandogli che Kate è ancora in vita e sotto il controllo di Black Mask. Non ci stupirebbe quindi se questo portasse ad un sacrificio estremo del personaggio per salvare la vita delle figlie in una sorta di riscatto per tutti gli errori commessi, risolvendo forse così anche il problema del suo ruolo nel futuro dello show.

E sempre guardando al futuro, è anche interessante come Alice nomini apertamente l'Enigmista dicendo ad Ocean che la donna che ha ucciso, Enigma, fosse sua figlia, poiché la citazione di un personaggio così noto dell'universo di Batman non può sicuramente essere casuale e gli autori, considerato che mancano soli 3 episodi alla fine di questa stagione, potrebbero già stare gettando le fondamenta della prossima introducendo un antagonista di degno rispetto.

La 2^ stagione di Batwoman va in onda ogni domenica su The CW.

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