Batwoman 2x14 "And Justice For All": la recensione

L'episodio 2x14 di Batwoman è una puntata politica, intensa e radicata nella realtà che si conclude con uno scioccante cliffhanger

Condividi
Spoiler Alert
Batwoman 2x14 "And Justice For All": la recensione

Un episodio politico, intenso e radicato nella realtà arriva a sconvolgere la calma di una Batwoman 2.0 che non era mai del tutto decollata, nonostante la serie abbia superato da tempo il giro di boa di metà stagione.

Non è certo la prima volta che una serie dell'Arrowverse tratta argomenti socialmente rilevanti, a volte il risultato ha banalizzato problemi complessi, altre volte ha invece colpito il segno - come nel caso di And Justice For All. Con un cast composto quasi completamente di afroamericani era quasi impossibile per gli autori non trattare il tema Black Lives Matter e di cosa significhi giustizi sociale per un nero americano e l'episodio 2x14 di Batwoman lo fa senza mezzi termini e filtri, mettendo seriamente a repentaglio la vita di uno dei suoi protagonisti.

Con l'uscita di scena di Angelique e forse un po' prematuramente considerato quanto importante era sembrata la loro storia, Ryan ha rivolto la sua attenzione ad Imani con la quale organizza presso il bar dove lavora una raccolta fondi per il Centro Sociale di Gotham, che viene bruscamente interrotta da due poliziotti bianchi che, abusando della propria autorità, arrestano Ryan, Luke e persino Sophie quando quest'ultima arriva sul posto e sfida apertamente l'autorità di un poliziotto per come ha gestito la situazione. Più volte abbiamo sottolineato come l'abito dell'agente dei Crows andasse ormai troppo stretto al personaggio di Sophie che, proprio in questa puntata, comprende finalmente come non possa più fare parte del gruppo paramilitare, che sembra aver perso completamente il controllo, soprattutto per come uomini come Russell Tavaroff trattano la giustizia, con l'illusione di essere una sorta di giustizieri che si aggirano per il Far West che è Gotham sparando ad ogni cosa che si muova.

In tutto questo Black Mask, senza Angelique ed Ocean, ha cominciato a sintetizzare una nuova formula di Snakebite che trasforma però i suoi consumatori in una sorta di zombie affamati di ricordi (e quindi di altrui cervelli) che si aggirano per la città. Grazie a Mary, che ha ancora in cura suo padre, il Team Batwoman riuscirà a sviluppare una cura che non riuscirà però a somministrare alle vittime della nuova droga, perché Tavaroff ed i suoi uomini, contravvenendo agli ordini di Sophie, decideranno di fare una vera e propria strage. In assenza di Jacob Kane e con la tensione tra i Crows sempre più alta, l'episodio 2x14 di Batwoman si concluderà infine con una sconvolgente sparatoria e con Tavaroff che sparerà a Luke, coinvolto accidentalmente in un tentativo di furto d'auto, in una scena che abbiamo visto troppe volte accadere nella realtà per lasciare indifferenti.

Sul fronte Kate Kane, per una volta - e per fortuna - considerato che questa serie è Batwoman 2.0, la storyline a lei dedicata viene relegata questa volta ad un B-plot. Dopo aver scoperto che Circe è in realtà sua sorella, Alice decide di rapire Enigma per farsi dire come risvegliarla e la donna le rivela che avrà bisogno di un ricordo a cui è particolarmente legata per sbloccare la sua memoria ed una parola d'ordine. Dopo aver trovato il ricordo perfetto, però, proprio sul punto di farsi rivelare la parola chiave per salvare Kate, Ocean ucciderà Enigma cercando di convincere Alice quanto Kate e suo padre - che l'hanno abbandonata non solo quando era una bambina, ma anche quando hanno anteposto gli interessi di Gotham alla sua stessa libertà - siano in realtà tossici per lei e non meritino di essere salvati perché non hanno mai combattuto per lei, come lei sta facendo per proteggere Kate.

Con la vita di Luke appesa ad un filo e Alice posta di fronte ad un bivio, l'episodio 2x14 di Batwoman introduce finalmente dei temi genuinamente interessanti e ben sviluppati e crea ottime aspettative per gli episodi che restano al finale di questa stagione.

Il 15° episodio della 2^ stagione di Batwoman, intitolato Armed Suspect, andrà in onda negli Stati Uniti domenica 6 giugno su The CW mentre in Italia la serie, il cui debutto era inizialmente previsto per il 6 aprile su Premium Action, è stata rimandata a data da destinarsi.

Continua a leggere su BadTaste