Batwoman 1x11 "An Un-Birthday Present": la recensione
Con An Un-Birthday Present, Batwoman tira fuori dal cilindro uno dei migliori episodi post-Crisi che abbiamo visto fino ad ora nell'Arrowverse
Rachel Skarsten, che non sempre ci ha convinto come antagonista di Batwoman, fa invece qui un più che convincente lavoro in questa doppio ruolo, coadiuvata anche dall'ottima interpretazione di Ava Sleeth, la giovane attrice che ricopre il ruolo di Beth da bambina, è infatti a lei che viene affidato il compito di mostrare l'attimo in cui Beth diventa Alice, una sofferta rivelazione che passerà attraverso il racconto della leader della Wonderland gang a Sophie, che era riuscita a catturarla nello scorso episodio. Grazie alle parole di Alice scopriremo infatti come Beth e Johnny abbiano legato uniti dal comune amore per Alice nel Paese delle Meraviglie e soprattutto per proteggersi dalla violenza del padre di lui, con Beth che sceglie di dissociarsi completamente da se stessa dopo che l'uomo non solo uccide brutalmente davanti ai loro occhi il gattino che i due bambini avevano trovato e di cui si prendevano cura, ma anche e soprattutto dopo che le chiede di cominciare a cucire pelle umana per "aggiustare" il volto del suo Johnny. Sebbene la scoperta delle brutalità di cui Beth è stata vittima da bambina non giustifichi la folle violenza di Alice adulta, da questo momento in poi, disprezzare il personaggio diventerà un po' più difficile considerato ciò che ha subito, il che include quell'ultima rivelazione che la porta alla definitiva trasformazione in Alice, quando l'uomo che la tiene prigioniera le mostra una foto di suo padre e Kate, ritratti mentre sorridono sulla prima pagina di un quotidiano con la loro nuova famiglia e le dice che nessuno la sta più cercando. L'anima di Beth si spezza proprio in quel momento e quello è anche l'attimo in cui viene spontaneamente da pensare che, se non fosse già stata uccisa, sarebbe stato davvero molto difficile perdonare Catherine per aver mentito a Jacob e Kate.
E proprio a proposito di Luke, il personaggio interpretato da Camrus Johnson torna ad avere un ruolo prominente nella puntata grazie alla posizione di confidente in cui si trova con le sorelle Kane, quando deve aggiornare Beth su tutte le cose che sono accadute alla sua famiglia (compreso l'arresto di Jacob e la morte di Catherine) e quando Kate gli rivela di sentirsi ancora più in colpa per la sorte della sua Beth/Alice, perché - a differenza di quanto le è sempre stato detto da bambina - l'esistenza stessa della nuova Beth dimostra che in realtà avrebbe potuto salvare sua sorella da quella macchina.
In un momento di confidenza con la sorellastra, Mary si chiede infatti se Beth non potrebbe essere forse una sorta di anomalia, un pezzo sfuggito alla distruzione del multiverso paragonabile ad una di quelle viti con le quali ci si ritrova in mano dopo aver finito di costruire un mobile di Ikea, una teoria decisamente interessante che, se vera, dimostrebbe che la morte di Oliver Queen non ha veramente portato alla rigenerazione di un nuovo multiverso. Il fatto che Beth non sia semplicemente un doppelgänger spiegherebbe anche il finale dell'episodio, quando sia lei che Alice - che nel frattempo è riuscita a sfuggire dalla sua prigionia - vengono colte da dolorose fitte alla testa, che sembrano indicare che le due non possono coesistere condividendo il medesimo spazio. Ma se così fosse, chi delle due sarà sacrificata?
https://www.youtube.com/watch?v=NZAIBXx6px4
La prima stagione di Batwoman va in onda negli Stati Uniti ogni domenica su The CW.