Batwoman 1×07 "Tell Me the Truth": la recensione

Nell'introdurre nuovi personaggi, Batwoman si destreggia con maestria tra bisogno di sincerità e l'obbligato dell'anonimato imposto a Kate dal suo ruolo

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Spoiler Alert
Una delle molte verità rivelate in Tell Me the Truth, 7° episodio di Batwoman, è che Kate Kane si sta allontanando sempre di più dalla formula del cupo e meditabondo protagonista di Arrow, anche se le due serie continuano ad essere comprensibilmente paragonate sin dal debutto di quest'ultima. Nonostante gli show si assomiglino nelle atmosfere, i loro protagonisti non potrebbero però essere più diversi: dove Oliver Queen è stato introdotto come una persona che voleva essere qualcun altro, un uomo e soprattutto un eroe migliore, Kate è invece rappresentata da subito come una donna orgogliosamente fiera di ciò che è e ciò che ha ottenuto nella vita, disposta ad esporsi agli altri senza vergogna, a rinunciare ad una brillante carriera e ad essere costretta in un certo senso a nascondersi solo quando indossa la maschera di Batwoman, il che la rende un'eroina molto più equilibrata di quanto Arrow non fosse nelle prima stagioni, e questo nonostante tutto quello contro cui debba combattere Kate nella vita, tra pregiudizi e rifiuti.

La formula scelta dagli autori di esporre inoltre le sensazioni provate dalla protagonista sotto forma di un diario scritto al cugino Bruce, rende più facile comprendere le sue scelte ed i suoi sentimenti, che non diventano più qualcosa da interpretare, ma piuttosto da comprendere o accettare. E, chiaramente, di sentimenti in gioco, in questo episodio ce ne sono davvero molti che in qualche modo ci riavvicinano e ci riconciliano anche  con la posizione di Sophie e la sua scelta di tradire il rapporto con Kate per non essere cacciata dall'accademia militare. Viene infatti rivelato come Sophie abbia una madre che non accetterebbe mai la sua omosessualità e come donna e persona di colore, nella cui comunità l'omosessualità è doppiamente ostracizzata, avrebbe avuto molto più da perdere dalla decisione di fare outing di quanto non avrebbe perso la sua compagna: se pure questo non la scagiona del tutto dalla decisione di tradire il suo rapporto con Kate, soprattutto in vista del fatto che menta apertamente a suo marito alla fine della puntata circa i suoi sentimenti, quanto meno mette il pubblico nelle condizioni di comprenderla meglio, se non proprio giustificarla.
Chi non esce particolarmente bene da questo involontario triangolo è invece il marito di Sophie, Tyler (Greyston Holt), che pure allo scuro di tutto, quando viene messo a parte dalla moglie della sua relazione passata con Kate, reagisce in maniera inspiegabilmente sprezzante, definendo la sua ex "pollastra" e sminuendo in generale il loro rapporto, molto più concentrato sul fatto che Kate sia una donna, che sui sentimenti coinvolti nella vicenda.

In un altro episodio in cui prevale il concetto di verità, contrapposto alla necessità della protagonista di agire in anonimato, viene inoltre introdotta la guest star Christina Wolfe nel ruolo di Julia Pennyworth, la figlia di Alfred. La ragazza, oltre ad essere una vecchia amica di Luke, ha evidentemente dei trascorsi con Kate, con la quale ha auto una breve storia. La chimica tra le due attrici è evidente nelle frizzanti scene che condividono, porta un'ondata di freschezza nella serie e soprattutto è indicativa di un rapporto molto più leggero e spensierato di quello che Kate abbia mai avuto con Sophie, con la quale condivide un bagaglio emotivo decisamente più pesante e che non sempre lavora in favore dell'atmosfera dello show.

Altrove, in una rivelazione davvero riuscita, Alice continua a tramare nell'ombra contro il padre e - pur proteggendo sempre la sorella - fa in modo che Mouse prenda inaspettatamente il posto di Jacob che, a sua volta, sta vivendo un momento molto difficile ed ha deciso di chiedere il divorzio dalla moglie. Nonostante le nostre riserve nei confronti del personaggio di Alice permangano, da quando Mouse è entrato nel mix, dobbiamo ammettere che questa formula da folie à deux risulta molto efficace, soprattutto quando si comprende quale valore aggiunto il fratellastro sia per la squilibrata Alice. Non solo infatti il ragazzo riesce ad ingannare tutti nella sua interpretazione di Jacob, ma - nel prendere i suoi panni - viene anche a conoscenza del fatto che Kate è in realtà Batwoman quando Sophie decide di rivelare al padre di lei il suo segreto. In un ulteriore colpo di scena nel colpo di scena, Sophie verrà poi convinta di essersi sbagliata quando Julia prenderà il posto di Kate ed indosserà il suo costume di Batwoman, proprio per dissuadere la sua ex ed impedirle di rivelare la verità al padre.

Il finale di metà stagione di Batwoman, intitolato A Mad Tea-Party, andrà in onda negli Stati Uniti domenica 1 dicembre su The CW.

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