Batman 9, la recensione

Abbiamo recensito per voi il nono numero di Batman targato Rinascita, pubblicato da RW Edizioni - Lion Comics

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


Condividi

Batman 9, anteprima 01La Notte degli Uomini Mostro è il primo crossover targato Rinascita che coinvolge le serie legate all’Uomo Pipistrello. Negli archi narrativi di Batman, Detective Comics e Nightwing, i rispettivi sceneggiatori - Tom King, James Tynion IV e Tim Seeley - hanno piantato dei semi che sono finalmente germogliati in questo emozionante racconto orchestrato da Steve Orlando.

Dietro l'orripilante trasformazione che ha mutato quattro cadaveri in mostri c’è il folle criminale Hugo Strange, il cui intento dichiarato è mettere Batman di fronte al suo fallimento più eclatante: l’inadeguatezza nel difendere la città e i suoi stessi alleati. Il piano, complice l’intromissione della squadra segreta filo-governativa nota come la Colonia, guidata da Jakob Kane, ha già mietuto una vittima, Tim Drake, alias Red Robin, immolatosi per la salvezza di Gotham e dei suoi amici. La partita, giunti a questo punto, si gioca su due differenti campi: il Cavaliere Oscuro impegnato in una sfida psicologica con Hugo Strange, mentre Batwoman, Nightwing, Spoiler e l’Orfana si scontrano con l'abominio nato dall’unione dei singoli mostri.

Il capitolo finale de La Notte degli Uomini Mostro non manca il bersaglio e conclude in maniera soddisfacente l’adrenalinica costruzione dei precedenti episodi, riuscendo a coniugare un ritmo da action thriller ad apprezzabili approfondimenti sui singoli personaggi. Chi segue la testata dal suo esordio troverà le caratterizzazioni primigenie ereditate dagli autori titolari, confluite in un crossover dalla trama solida in cui nessun vigilante mascherato viene messo in secondo piano. A dispetto di ben più blasonati eventi, quello diretto da Orlando risulta una lettura tanto intensa quanto interessante, che non scade mai nel banale.

[gallery columns="2" size="large" ids="153948,153949"]

Lo stile sintetico e dinamico di Andy MacDonald completa un evento che fornisce nuovi spunti per lanciare Batman verso nuovi avvincenti storyarc. Il sommario, infatti, prevede altri due racconti dedicati al Cavaliere Oscuro e a Nightwing. Il primo, di nuovo saldamente nelle mani di King, è intenzionato a eliminare il supercriminale che ha offerto il veleno a Hugo Strange. Per riuscire nel suo progetto si reca presso l’Arkham Asylum al fine di assemblare la sua personale Suicide Squad con dei malfattori che lui stesso ha contribuito a internare, pronti a sfruttare l’occasione e partire per la volta di Santa Prisca, dove qualcosa di imponente attende il loro arrivo.

Batman 9, anteprima 04Non mancheranno le sorprese lungo i corridoi della prigione-manicomio, nel primo appuntamento con Io sono suicida, nuovo ciclo di storie impreziosite dalle evocative matite di Mikel Janin, artista in grado di costruire delle tavole fortemente tensive e di giocare con inquadrature ardite e intense.

Seeley, dal canto suo, fa nuovamente incrociare le strade di Dick Grayson e Rapace, suo alleato durante il recente servizio prestato presso la Corte dei Gufi. Quello che in apparenza sembra essere un semplice sabotaggio messo in pratica dal secondo per fini ancora misteriosi, in realtà nasconde qualcosa di molto più profondo e dai risvolti decisamente inaspettati. Sono pagine ricche di pathos pronte a raggiungere il proprio apice in un finale che sorprende per il grande carico di implicazioni che potrebbe avere in futuro.

Il lavoro di Seeley sul personaggio è ancora una volta encomiabile, soprattutto per la capacità di esplorare le tante sfaccettature che la figura di Nightwing offre. La serie di Dick è dunque una lettura sempre piacevole, grazie ai continui colpi di scena ideati dal suo sceneggiatore e all'arte di Javier Fernàndez.

[gallery columns="1" size="large" ids="153951,153952,153953,153954"]

Continua a leggere su BadTaste