Batman 8, la recensione

Abbiamo recensito per voi l'ottavo numero di Batman targato Rinascita, pubblicato da RW Edizioni - Lion Comics

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Batman 8, anteprima 01Non è un momento facile per Gotham City: l’uragano Milton sta scatenando tutta la sua devastante furia mettendo in ginocchio i suoi abitanti, ma questa non è l’unica fonte di pericolo per Batman e i suoi alleati. Dall’obitorio del Tolliver Memorial, infatti, alcuni cadaveri si sono risvegliati assumendo una forma abominevole, decisi a distruggere ogni cosa. La situazione sta diventando sempre più delicata e il rischio di venir travolti dagli eventi è molto alto.

Dopo gli sconvolgenti eventi di Batman 7, La Notte degli Uomini Mostro - primo crossover dell’era Rinascita - entra nel vivo con un numero intenso e pieno di suspense. Per il Cavaliere Oscuro, Batwoman (Kate Kane), Nightwing (Dick Grayson), Gotham Girl (Claire Clover), Spoiler (Stephanie Brown), l’Orfana (Cassandra Cain) e Clayface (Basil Karlo) non c’è tempo per piangere Tim Drake, morto per salvare Gotham dall’attacco dei droni lanciati dalla Colonia.

Dick e Claire sono stati inviati a Blackgate per sedare una rivolta; Bruce e Kate stanno affrontando i mostri nel quartiere di Burnley; Stephanie e Cassandra hanno condotto in salvo la popolazione gothamita nelle caverne del parco statale di Alexander Olsen, dove qualcosa di melmoso sembra stia generando risse e isterismi; il buon Basil, invece, si fa in quattro (e anche più) per cercare di tenere unite le diverse parti della squadra.

Batman 8, anteprima 02Al timone di questo emozionante crossover troviamo Steve Orlando, che si avvale del supporto degli sceneggiatori titolari delle singole serie coinvolte per imbastire una storia decisamente interessante. Orlando crea un racconto dallo sviluppo organico che riesca a unire le trame che James Tynion IV (Detective Comics), Tom King (Batman) e Tim Seeley (Nightwing) avevano creato precedentemente, e il tutto si raccorda in maniera egregia grazie a un'attenta regia.

Oltre alla tanta azione contenuta in queste pagine, la scena viene rubata dai risvolti relazionali che hanno caratterizzato questa prima fase di Rinascita: ritroviamo, dunque, un Batman molto apprensivo nei confronti della sua “famiglia”, poco lucido nella conduzione del team; una Batwoman decisa, dura, in grado di tenere unita la squadra e coordinarla in autonomia, visto anche il coinvolgimento emotivo di suo cugino Bruce; Nightwing pronto a spiccare definitivamente il volo senza la necessità di cambiare città o allontanarsi dal suo mentore; e, infine, personaggi minori come Spoiler - ancora traumatizzata per la perdita di Tim - in grado di ritagliarsi il proprio spazio e uscire rafforzati da questa prova.

Un bel lavoro di scrittura supportato da disegni altrettanto convincenti ad opera di Andy MacDonald, Riley Rossmo e Roge Antonio, accomunati da uno storytelling dinamico e tensivo - a trasmettere la giusta drammaticità delle scene - e uno stile asciutto e sintetico. I primi due capitoli sono caratterizzati da toni cupi e algidi sui quali una pioggia fitta e pungente cade a squarciare la tavola; proprio le intemperie sono l’elemento che detta gli stati umorali del racconto, evidenziando paure e angosce scatenate dalla natura misteriosa di queste creature.

Non possiamo che aspettare trepidanti il prossimo numero di Batman, che conterrà il gran finale di La Notte degli Uomini Mostri.

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