Batman 5, la recensione

Abbiamo recensito per voi il quinto numero di Batman targato Rinascita, edito da RW Edizioni - Lion Comics

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Batman 5, anteprima 01Nella serie Batman targata Rinascita, una coppia di nuovi eroi è apparsa a Gotham City e un po’ alla volta abbiamo avuto modo di scoprirne le origini, oltre allo spirito che anima le loro azioni. Il metaumano noto come Gotham - dotato di poteri simili a quelli di Superman – è poi caduto vittima delle manipolazioni dello Psico-Pirata e di Hugo Strange, supercriminali assoldati da Amanda Waller con lo scopo di salvare la città dal degrado in cui sta precipitando. Purtroppo la cura si è rivelata peggiore del male, e ora il nuovo supereroe è preda di un attacco di rabbia che potrebbe avere conseguenze devastanti per tutti.

Lo storyarc Io sono Gotham giunge al suo quinto e ultimo appuntamento, e, preparato il giusto climax, è pronto a deflagrare in tutta la sua violenza, tra continui colpi di scena e cammei di grande richiamo. Autore di questa splendida prova è Tom King, bravo a dosare la giusta quantità di azione e introspezione in una storia solida e coinvolgente. Discorso analogo anche per le matite di David Finch, artista perfettamente a suo agio con un personaggio come Batman, in grado di esaltare ogni passaggio del racconto con soluzioni che sposano dinamismo ed espressività.

È uno dei paradigmi umani: ogni figlio, raggiunta l’età adulta, deve uccidere – metaforicamente – il padre; uscire dalla dipendenza fisica e psicologica del proprio genitore è il culmine di un processo di crescita necessario. La maturazione ha condotto Kate Kane, alias Batwoman, verso questo momento, e nella storia Il Nemico alle Porte - quinta parte dello storyarc La Squadra dei Batman - lo scontro con Jake Kane è tanto inevitabile quanto necessario per completare la sua emancipazione.

Batman 5, anteprima 02Svelati i piani della Colonia e scoperto il volto del suo leader, alla Squadra dei Batman - composta da Red Robin (Tim Drake), Spoiler (Stephanie Brown), l’Orfana (Cassandra Cain) e Clayface (Basil Karlo) - non resta altra scelta che fare irruzione nel quartier generale dell'organizzazione paramilitare che per anni ha studiato Batman e il suo arsenale.

Tra le pagine di Detective Comics, il Cavaliere Oscuro lascia il ruolo di protagonista a sua cugina Batwoman per una storia scritta da James Tynion IV e incentrata sul rapporto tra Kate e Jake: una relazione travagliata e ricca di sfumature, segnata dal dolore e dalla voglia di ricominciare, nonostante tutto.

Il racconto contiene un breve flashback, posto in apertura, disegnato da Al Barrionuevo, dotato di uno stile pittorico realistico e fortemente espressivo. Il resto dell'episodio invece è opera di Alvaro Martinez che, abbandonate le incertezze iniziali, confeziona una prova maiuscola.

Chiude l’albo un nuovo appuntamento con Migliore di Batman, piacevole storia tratta dalla serie Nightwing, di Tim Seeley e Javier Fernandez. Dopo l’esperienza come spia al saldo di Spyral, Dick è tornato a Gotham ed è entrato a far parte della Corte dei Gufi sotto copertura. Il Parlamento gli ha affidato Rapace come partner per le sue azioni e, superata la diffidenza iniziale, Dick si rende conto che ha molto da imparare da lui; soprattutto ora che ha appreso che lo stesso Rapace vuole distruggere la Corte dall'interno. I metodi rudi di quest'ultimo, però, spingono l’ex spalla di Batman a una dettagliata analisi della sua stessa natura, mettendolo di fronte a verità scomode e sempre più incontrovertibili.

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