Batman 20, la recensione

Abbiamo recensito per voi il ventesimo numero di Batman targato Rinascita, pubblicato da RW Edizioni

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Batman #19, anteprima 01

Rifugiatosi nel cuore del Manicomio Arkham, Batman ha schierato in sua difesa i folli criminali lì rinchiusi per guadagnare del tempo prezioso, ma nulla può arginare la distruttiva furia di Bane, che, intenzionato a prendersi la sua rivincita sul Cavaliere Oscuro, è pronto a uccidere chiunque si pari lungo il suo cammino. Non è in gioco solo l’onore dei due contendenti ma anche lo Psico-Pirata, personaggio le cui doti sono servite a Bane per intraprendere un percorso di depurazione dalla droga Venom e che attualmente vengono utilizzate per salvare la vita di Gotham Girl.

La vendetta dell’uomo cresciuto a Santa Prisca si abbatte sul Crociato Incappucciato nel penultimo appuntamento con Io sono Bane, arco narrativo intessuto da Tom King sulla serie ammiraglia del quindicinale. Dopo una costruzione ricca di pathos e atmosfere orrorifiche, lo sceneggiatore lascia esplodere tutta la tensione regalandoci un episodio funzionale e avvincente, in vista del gran finale.

Tra citazioni della Divina Commedia e intensi faccia a faccia il ritmo rallenta, pur mantenendo l’incidere serrato della narrazione. I disegni sono affidati a un David Finch tornato finalmente ad alti livelli e regalano una versione di Bane devastante e travolgente. I colori di Jordie Bellaire, infine, catturano l’essenza della sceneggiatura e accompagnano splendidamente le fasi che precedono il tanto atteso confronto.

Batman #19, anteprima 02Una sconvolgente verità ha travolto la Squadra dei Batman proprio mentre la Lega delle Ombre sferrava il suo micidiale attacco: Cassandra Cain, nota come l’Orfana, è la figlia del killer David Cain e, come scoperto solo nel numero precedente, di Lady Shiva. La letale leader di questo manipolo di assassini sta pungolando Cassandra per spingerla ad abbracciare la sua vera natura e a non combattere più con il freno a mano tirato.

Mentre va in scena il doloroso confronto tra madre e figlia, Batman e Batwoman devono fronteggiare - ormai soli - l’avanzata della Lega. La creazione di una squadra che possa difendere Gotham anche in assenza dell'Uomo Pipistrello sta miseramente naufragando sotto gli incessanti attacchi di chi vuole vedere soccombere il proprio avversario.

Il Bacio del Drago è il titolo del terzo capitolo di La Lega delle Ombre, coinvolgente storyarc scritto da James Tynion IV. La coralità - che ha sempre caratterizzato Detective Comics nella fase Rinascita della DC Comics - è l’arma vincente con la quale lo sceneggiatore statunitense porta avanti una gestione più che apprezzabile. L’ampio cast di comprimari, infatti, esce dal cono d’ombra proiettato dal Cavaliere Oscuro per mostrarsi con una caratterizzazione convincente e profonda.

Batman #19, anteprima 03

La disperazione della situazione, inoltre, accentua il climax del racconto, diviso su due piani: la minaccia globale che incombe sulla città e il dramma che si sta consumando tra Cassandra e la genitrice. La componente artistica è affidata a Christian Duce e Fernando Blanco, artisti abili nel mantenere alta la tensione grazie a una costruzione della tavola frenetica e a uno storytelling sempre attento a esaltare l’espressività dei protagonisti.

Musica e testi di Damian Wayne, figlio di Batman e attuale Robin. L’ultimo arrivato della Bat-famiglia è a Blüdhaven per aiutare Dick Grayson a ritrovare la sua fidanzata Shawn Tsang - alias Defacer - molto probabilmente incinta. Un momento da vivere intensamente si è trasformato in un incubo per Nightwing, lanciatosi alla ricerca di questo misterioso villain che trama nell’ombra.

Nella seconda parte di Nightwing deve morire, il protagonista deve riuscire a mantenere la lucidità nonostante la tragica situazione. Lo spirito impulsivo di Robin e la sua richiesta di attenzione poco si addicono a riportare il “fratello maggiore” in territori più razionali, ma il nuovo Ragazzo Meraviglia potrebbe rivelarsi una spalla molto utile.

Cosa sarebbe successo se Batman, oltre a proteggere Gotham, avesse dovuto difendere una moglie e un figlio? Tim Seeley prova a immaginarlo sulle pagine di Nightwing raccontando uno dei cicli di storie sul personaggio più avvincenti di questi ultimo anni.

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