Avventure di un uomo in pigiama, la recensione
Abbiamo recensito per voi Avventure di un uomo in pigiama, opera a fumetti di Paco Roca, edita da Tunuè
La premessa dietro l'opera è semplice, ma intelligente: l'autore analizza, dal punto di vista dell'"uomo in pigiama", figura allegorica dietro la quale si nasconde egli stesso, le più svariate vicissitudini della quotidianità di una persona normale, ricavando da queste una lettura assolutamente personale, e gustosissima da leggere grazie a quella sensibilità e "diversità" che contraddistingue l'artista. Le suddette vicissitudini sono tra le più disparate, dal viaggiare in aereo, all'avere a che fare con banche e burocrazia, dalle vacanze, al lavoro, al rapporto con la famiglia e come questa cambia le dinamiche di vita, il tutto poi rielaborato in maniera assolutamente originale e metaforica. Il risultato sono circa 80 pagine di "avventure" che risucchiano lo spettatore in una spirale di risate e divertimento (ma anche riflessione), il tutto senza mai risultare stucchevole, ripetitivo o banale.
Lo storytelling impostato da Paco Roca è molto classico, le storie sono quasi sempre (come già detto) della durata di due pagine, pagine le quali sono divise in 9 vignette ciascuna di egual dimensione, cosa che conferisce alla lettura un taglio fluido e accademico, che consente una massima comprensione del racconto.
In conclusione, Avventure di un uomo in pigiama è davvero una lettura ideale per questo ultimo scorcio di estate, uno spaccato di vita di un uomo come tanti, nel quale il lettore non avrà nessuna difficoltà a riconoscersi, cosa che consentirà il generarsi di quel magico filo empatico che lega l'audience a un'opera fatta bene, e conseguentemente all'autore stesso. È questo il pregio più grande dei veri artisti, cerchia ristretta della quale Paco Roca fa sicuramente parte: riuscire a parlare al suo pubblico, parlando semplicemente di se stesso e delle sue esperienze di vita.