AVE, la recensione

Abbiamo recensito per voi AVE, antologia tematica edita da Attaccapanni Press

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Ave, anteprima 02Dietro un’antologia ci possono essere numerose ragioni d’essere che hanno portato quelle storie a nascere accanto ad altre, in quel contesto specifico. Attaccapanni Press, che ha fatto la sua prima proposta di produzione crowdfunding lo scorso anno con un'altra antologia, Grimorio, a Lucca Comics & Games 2017 ne ha proposte altre due tematiche finanziate su Indiegogo: AVE e Melagrana, vincendo il Premio Gran Guinigi per la miglior autoproduzione della Self Area. Laura Guglielmo, Ariel Vittori e Laura Vivacqua (le tre menti del progetto) hanno scommesso sulla qualità, proponendo due temi importanti per entrambi i volumi: l’incontro (AVE) e l’eros (Melagrana).

Focalizzandoci sul primo, salta immediatamente all’occhio la copertina di Rita Petruccioli, che con la sua sintesi grafica presenta efficacemente il tema del “doppio”, ripreso anche dal titolo in copertina.

Lorenzo Palloni introduce il volume analizzando il tema dell’incontro sotto il profilo temporale in cui si realizza lo stesso, lasciando aperta una finestra su ciò che il lettore può immaginare riguardo al “dopo” quanto raccontato nelle storie.

Prima di entrare nel merito dei singoli fumetti, è necessario fare alcune premesse: tutti gli incontri mostrati hanno alla base un’emozione diversa provata dai loro protagonisti, enfatizzando l’aspetto casuale e sbalorditivo di ogni vicenda; non è detto che avvengano tra esseri umani, o che siano piacevoli, o che siano pieni di parole: l’aspetto principale di ognuno è legato alla componente emotiva che deriva dalla (nuova) scoperta, letta sotto il profilo della condivisione di un'esperienza. Il risultato finale è una cornucopia di emozioni presentate con coerenza narrativa: dieci storie, di dieci pagine l’una, con soluzioni visive tanto diverse quanto ben assortite tra loro.

Ave, anteprima 03

Mala di Noemi de Maio apre con dei toni onirici e sognanti; Cookie di Monica Sangermano propone una sfida molto particolare; Xenia e Siegfried di Sara Silvera Darnich e Laura Guglielmo affonda le radici nella poesia pittorica; Pattugliando il corpo umano di Francesco Guarnaccia è perfettamente in linea con la comicità dell’autore vincitore del Premio Bartoli all’ARFestival 2017; Bubbled di Laura Vivacqua gioca tutto sulle emozioni dei colori e sul silenzio, sul piano universale della comprensione; Poaqui di Ste Tirasso racconta una favola fuori dal tempo; Melvina di Rachele Aragno propone uno degli incontri più… particolari; Tamashii di Brian Freschi e Stefano Martinuz ha un gusto orientale molto saporito, condito da una colorazione incredibile; Ortles di Martina Naldi racconta la guerra come non l’avete mai vista; Temperatura di Laura Guglielmo e Ariel Vittori chiude il volume con una delicatezza… cosmica.

I volumi targati Attaccapanni Press si confermano ancora una volta come pieni di qualità ed idee, diventando sinonimo di buon gusto e spessore narrativo, proponendo contenuti assolutamente all'altezza del mercato della grande distribuzione. In così poco tempo, la realtà fondata dalle tre autrici si sta imponendo con convinzione nel panorama del Fumetto italiano proponendo storie appassionanti e trasmettendo ai lettori tutta la forza di vari progetti portati a termine.

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