Ash vs. Evil Dead 3x08 "Rifting Apart": la recensione

La recensione dell'ottavo episodio stagionale di Ash vs. Evil Dead

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Spoiler Alert
Dopo una vita in cui era l'inferno ad andare da lui, ora è Ash che decide di fare un viaggio nella terra dei morti. Non si tratta dell'inferno vero e proprio, almeno stando a quello che ci viene detto nel corso di Rifting Apart, ottavo episodio della terza stagione di Ash vs. Evil Dead. Si tratta più che altro di una zona infestata, simile alla nostra, ma con un filtro verdissimo. Qui finiscono le anime di coloro che sono stati pugnalati dall'arma kandariana. Quindi Ash e Pablo, che mettono insieme i pezzi della situazione, non trovano di meglio da fare per salvare Brandy – e Kelly, anche lei si trova lì – che andare di persona sul posto.

L'arduo compito spetta ad Ash, che muore trafiggendosi con il pugnale. Il resto dell'episodio si focalizza per la maggior parte sulla ricerca di una via di fuga dal limbo per Ash e gli altri. Sulla Terra, intanto, Pablo deve confrontarsi con un tragico errore di Ash. Ne segue la solita battaglia splatterosa contro un non-morto, dal quale El Brujo esce vincitore. L'episodio è una parentesi compiuta e contenuta. Dopo la sorpresa dello scorso finale di puntata, la scrittura non perde tempo e ci mostra subito la pericolosa natura del luogo in cui è finita Brandy. Rivediamo Dalton, che però viene rifatto secco entro la fine della puntata, quindi non capiamo fino in fondo la sua riapparizione, o il suo sacrificio.

Più interessante questa creatura silenziosa. Seria, fatta di ombra e spietata. Design minimale ma molto funzionale alla vicenda. Ash prova come al solito a stemperare i toni drammatici (ha perso il conto di quante volte gli è riapparsa la mano), ma stavolta ci sono meno secchiate di sangue e più tentativi di fuga a vuoto. E nemmeno tutto si risolve per il meglio. In questa puntata di sacrifici, infine Ash riesce a risolvere la situazione, ma si ritrova comunque da solo. Kelly non può passare perché il suo corpo è occupato da Kaya, mentre Brandy si trova chissà dove per errore. Al tempo stesso Zoe viene catturata da Ruby e Kaya, che elaborano una nuova strategia.

Questa seconda parte di stagione ci sembra meno grottesca e creativa della prima (almeno dal punto di vista del politicamente scorretto), ma al tempo stesso si mantiene molto divertente. Seguire le avventure di Ash rimane sempre molto piacevole, e questa settimana abbiamo visto anche qualcosa di interessante dal punto di vista delle ambientazioni e dei mostri. Non manca molto al finale di stagione, e gli Oscuri a quanto pare stanno per entrare in gioco.

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