Ash vs. Evil Dead 2x04 "DUI": la recensione

Dovessero arrivare tempi bui, Ash vs Evil Dead potrebbe sempre contare sull'affiatamento del cast e sulla passione che tutti gli interpreti coinvolti nel progetto riversano su ogni battuta e ogni situazione. DUI in ogni caso non è un episodio debole. La serie di Starz rimane molto episodica, e diversamente forse non si poteva fare. Qui si conclude la parentesi sulla Delta posseduta iniziata la scorsa settimana. Come dirà Ash al termine della battaglia, con un po' di pasta abrasiva passerà tutto. Nonostante la morte di suo padre e di un certo numero di ragazzini, nonostante la macchina sia stata quasi distrutta, nonostante il timore di perdere ad ogni curva una persona cara, il nostro protagonista non si abbatte.

Gli scambi in macchina con l'amico Chet sono fantastici, ricostruiscono in poche linee un'amicizia di lungo corso e sono divertenti. Magari potremmo obiettare che non serve in fondo a molto nascondere all'amico il suo vero obiettivo, anche perché questo verrà rivelato a breve, ma presi come siamo dal divertimento della situazione ci facciamo poca attenzione. Nel frattempo Pablo viene catturato dalla macchina e ha un confronto molto importante con il Necronomicon che lo porterà a una decisione dagli esiti imprevedibili. Kelly e Ruby vanno a caccia della prole di quest'ultima, decise a toglierle di mezzo e impedire l'arrivo di un certo Baal, che probabilmente presto arriverà comunque.

Questa settimana abbiamo preferito Ash e Pablo a Kelly e Ruby. Quest'ultima storyline non offre molto se non un necessario riempitivo per giustificare la separazione del gruppo, e non ha le battute e le situazioni della prima. Addirittura all'inseguimento della Delta finiremo in una specie di corrida infernale, in cui la macchina è il toro in fiamme da abbattere. Tra apparizioni mistiche e meno sangue del solito, Pablo si trova a prendere un'importante decisione. Il Necronomicon forse vuole solo tornare nella sua dimensione per poter lasciare in pace il gruppo, o forse no.

Probabilmente, anzi sicuramente, no. In realtà l'episodio, e forse è la prima volta, chiude una porta, in questo caso un bagagliaio, senza aprirne un'altra, ed è difficile capire chi si metterà ora contro Ashy Slashy e gli altri.