Arrow 8×01 “Starling City”: la recensione
Starling City è un episodio di Arrow godibile, che gioca con abilità con l'effetto nostalgia e risulta essere, come promesso, una lettera d'amore per i fan
Sicuramente non tutto è perfetto, i flash-forward sono l'aspetto più debole di questa ora e nonostante lo scontro fratricida tra John “J.J.” Diggle, Jr. (Charlie Barnett) con la sua gang di Deathstroke ed il fratello Connor Hawke (Joseph David-Jones), con a seguito il resto del Team Arrow del 2040 di cui la ribelle Mia Smoak (Katherine McNamara), degna figlia di suo padre, sembra decisa a prendere la leadership, risultano più come un fastidioso stacco che distrae dall'azione, che un B-plot consistente con la trama e la direzione generale della stagione.
Starling City, come accennavamo, è un omaggio agli esordi di questi show, così ricco di Easter egg e riferimenti da rendere sostanzialmente impossibile elencarli tutti, dalla ripresa iniziale, che ricalca quella del pilot, con Oliver che richiama l'attenzione di una barca di pescatori per essere salvato dall'isola di Lian Yu, fino alle più insignificanti battute come “gli yacht fanno schifo” o “mi è mancata la tequila” che riportano alla memoria un protagonista molto diverso da quello attuale. Che le cose poi siano difformi da quelle nella sua realtà, l'Oliver di Terra-1 (e gli spettatori tutti) se ne accorgeranno molto presto, a partire dalle riprese sull'isola, in cui - sulla spiaggia di Lian Yu - ad essere trafitta da una freccia non è più la maschera di Deathstroke ma quella di Batman. Tornato a casa dopo 12 anni, non più 5, Oliver ritrova poi la madre Moira (Susannah Thompson) sposata con Malcolm (John Barrowman), scopre che Thea è morta di overdose a 18 anni, che Adrian Chase (Josh Segarra) e non-Laurel (Katie Cassidy) sono il Team Arrow di questo Universo, che Felicity ha fondato e dirige la Smoak Tech e che Tommy Merlyn (Colin Donnell) ha vestito i panni dell'Arciere Oscuro il cui intento è quello di distruggere The Glades, il quartiere dove Thea è morta, per vendicarne il tragico destino e che Dinah (Juliana Harkavy) e Rene (Rick Gonzalez) sono suoi tirapiedi. In questa realtà, in cui Oliver si adatta piuttosto facilmente, giunge infine una visita a sorpresa: è quella di John Diggle, che inizialmente il suo amico scambia per una versione alternativa del suo compagno di avventure, ma che presto gli confesserà di essere il "suo" Dig, giunto su Terra-2 grazie a Felicity ed al dispositivo costruito da Cisco per viaggiare tra universi paralleli, per dargli manforte e non lasciare che affronti da solo la sua missione.
Starling City risulta quindi nel complesso un episodio vincente, che delinea senza troppe complicazioni la missione di Oliver Queen, mentre la Crisi incombe su tutte le persone che ama e che ha accettato di proteggere a discapito della sua stessa vita. Il cammino di ogni vero eroe è destinato al sacrificio e sebbene lo show non sembri essere destinato a sfuggire completamente agli errori del passato (flashback o flash-forward che siano) sicuramente promette di chiudere il cerchio in maniera intrigante.
L'ottava ed ultima stagione di Arrow va in onda negli Stati Uniti ogni martedì su The CW.