Arrow 7×11 "Past Sins”: recap e commento

La nostra recensione dell'undicesimo episodio della settima stagione di Arrow intitolato "Past Sins"

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Recap

Oliver ha scoperto di avere un'altra sorella, figlia di una relazione extraconiugale avuta da suo padre. Il primo faccia a faccia con Emiko (che è anche la nuova Green Arrow), però, non è dei più rosei: la giovane donna odia profondamente la famiglia Queen, colpevole di aver distrutto la sua vita come quella di sua madre.

Ma una nuova minaccia è pronta ad affacciarsi su Star City, dopo che Oliver viene intervistato (assieme a Laurel) e racconta della sua vita e del sacrificio di suo padre: un misterioso rapitore prende di mira molteplici persone, dimostrando anche lui un odio viscerale per la famiglia Queen.

Anche la Laurel di Terra-2 non può dormire sonni tranquilli, dopo che un uomo che aveva apparentemente ucciso sul suo mondo (perché responsabile della morte di suo padre) torna nella sua vita.

Nel frattempo, John e Lyla riattivano il programma Task Force X per catturare finalmente il boss criminale noto come Dante, chiedendo la collaborazione di Curtis. Ma le cose non sembrano andare come preventivato, nel momento in cui Ricardo Diaz si ribella, dimostrando di aver perso il pelo ma non il vizio.

Commento

Past Sins è un episodio contestualmente molto tradizionale ma anche innovativo, all'interno della continuity di Arrow, e complessivamente buono. La storia ruota attorno a due temi cardine: da un lato il retaggio padre/figlio, con le colpe dei primi che immancabilmente ricadono sui secondi, e dall'altro i fantasmi del passato che tornano impetuosamente a bussare nel presente. Nulla di troppo originale, verrebbe da dire, visto che la faida familiare è un elemento archetipico nelle trame di questo show, così singolarmente shakespeariano. Di contro, però, il modo in cui i suddetti temi sono declinati all'interno della narrazione permette la messa in scena di un capitolo fresco, dinamico e moderno.

Past Sins è sostanzialmente un thriller young adult che si muove lungo tre filoni narrativi principali, che si accavallano tra loro con frenesia ma senza confusione, conferendo all'intero episodio un ritmo assolutamente godibile, oltre che un racconto coerente e quindi credibile.

Non mancano i colpi di scena, alcuni più prevedibili di altri. Il twist narrativo più rilevante è sicuramente quello della trappola imbastita da Curtis nei confronti di Diaz, che importa evidentemente, introducendo un programma di realtà aumentata interattiva, alcune dinamiche sdoganate dalla serie TV Black Mirror su tutte, senza dimenticare un cult come Inception.

Il momento attuale di Arrow è buono, e lo status quo generale vede i personaggi in uno stato di grazia: ogni protagonista sta continuando a evolversi, e a progredire verso nuove direzioni, Oliver e Laurel su tutti. Fa specie, in questo senso, che i personaggi più storici della serie TV (assieme a Felicity e Diggle) siano ancora in grado di sorprendere così positivamente.

Concludiamo con una curiosità: Past Sins è stato diretto da David Ramsey, l'attore interprete di John Diggle, che dimostra buone capacità registiche.

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