Che aria tira a... vol. 2, la recensione
Abbiamo recensito per voi la seconda raccolta di vignette realizzate da Silvia Ziche: Che aria tira a...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Trattasi di gag collegate a una ricorrenza, un periodo dell'anno, una storia a fumetti apparsa in quell'albo specifico, una fiera del Fumetto o un evento particolare (ad esempio l'uscita di un film o la trasmissione di un programma televisivo): battute che aggiungono un tocco di attualità a Topolino proprio grazie alla rapidità con cui possono essere realizzate le vignette, rispetto a una storia più lunga; una rubrica che possiamo considerare il contraltare delle vignette satiriche pubblicate sui quotidiani, incentrate su notizie di cronaca o politica.
Purtroppo, alcune situazioni tendono a ripetersi, perciò le vignette dedicate a San Valentino, Natale o alle vacanze estive soffrono di una certa ripetitività, ma è un elemento di poco conto considerando la qualità complessiva della produzione settimanale della Ziche.
Per sopperire a questa scarsità di materiale rispetto al volume precedente sono state inserite una vignetta inedita e un'interessante intervista alla Ziche, nella quale l'artista spiega il processo con cui affronta questo appuntamento settimanale, aprendosi soprattutto sulle difficoltà incontrate nella realizzazione di un prodotto reiterato nel tempo.
L'edizione non è una delle proposte Disney più ricche e convenienti tra quelle pubblicate da Panini negli ultimi anni, ma è comunque un prodotto in grado di attirare i tanti fan dell'artista veneta.