American Horror Story 8x03 "Forbidden Fruit": la recensione

Le nostre impressioni sul terzo episodio stagionale di American Horror Story

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Spoiler Alert
Poca logica, personaggi mandati al macero, tanta morte indiscriminata nel terzo episodio di American Horror Story. E c'è anche il tempo per qualche resurrezione. Forbidden Fruit si svela infine come il culmine di una trilogia ideale di episodi che chiudono la prima parte di Apocalypse. Difficile definirli altrimenti, dato che al termine della puntata quasi tutti i personaggi che abbiamo conosciuto – si fa per dire – in queste puntate saranno morti. Al loro posto la scrittura appoggia di peso tutto il retaggio di Coven, ricollegandosi al crossover tanto sbandierato. Non si può dire che il risultato funzioni bene, ma al tempo stesso è piacevole la sensazione di muoversi in avanti, seppure alla cieca.

L'idea di dover trascorrere altri episodi chiusi nel bunker con questi personaggi odiosi non ci faceva piacere. Accogliamo quindi con gioia il piano della Venable, anche se infine si scoprirà che non era sua l'idea, di avvelenare tutti e ridurre sensibilmente i candidati per il santuario. Quel che accade prima del massacro ha un senso soprattutto per quanto riguarda il personaggio di Mallory. Che potrebbe avere dei poteri telecinetici (o stregoneschi, comunque qui non fa alcuna differenza) e che giustamente viene ripescata tra i morti nel finale di puntata. Insieme a lei anche l'intoccabile Dinah e l'insopportabile Coco, scampata all'avvelenamento solo perché pugnalata da un redivivo ex fidanzato.

Ogni morte in American Horror Story viene generalmente accolta con gioia. Un po' perché siamo abituati al fatto che riduce il caos della trama, un po' perché come da tradizione i personaggi sono molto antipatici. Quindi via i due fidanzatini con il loro amore proibito, via Gallant, via Coco, ma solo per poco. In chiusura ritornano dalla nebbia apocalittica le tre streghe di Coven Madison (Emma Roberts), Cordelia (Sarah Paulson), e Myrtle (Frances Conroy). Per evitare mal di testa con tutti questi doppi ruoli, la Venable di Sarah Paulson viene fatta fuori da Mead, che si scopre essere una specie di robot creato da Langdon, il simil vampiro-demone e seguace di Satana, o qualcosa del genere.

C'è quindi un episodio di Halloween anticipato, un'apprezzabile costume da Rosie dei Jetsons per Maed (che anticipa la sua natura robotica), un massacro che se non altro ci piace per esecuzione. E c'è il ritorno del tormentone "Surprise, bitch" di Emma Roberts. Se non altro è difficile immaginare cosa accadrà.

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