Amazing Spider-Man 38, la recensione

Abbiamo recensito per voi il trentottesimo numero di Amazing Spider-Man, pubblicato da Panini Comics

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Amazing Spider-Man #26, anteprima 01I drammatici eventi de Il Complotto del Clone hanno avuto profonde ripercussioni su Peter Parker, la sua azienda e il suo alter ego, Spider-Man; le persone a lui più care sono state colpite al cuore dal ritorno di molti dei loro affetti, riportati in vita da un nuovo Sciacallo, Ben Reilly. Il dolore per una seconda dipartita è stato ancora più lancinante del precedente e molti portano nell’animo cicatrici difficilmente sanabili.

Come se non bastasse, per controbattere il colpo di coda del suo clone, Peter ha dovuto sventare la minaccia del virus Carrion con il Webware, prodotto di punta delle Parker Industries. Agli occhi dell’opinione pubblica, però, il gadget risulta ora malfunzionante e la multinazionale colpevole di commercializzare qualcosa che non tuteli la privacy degli acquirenti.

Spider-Man è sulle tracce della sua nemesi: Norman Osborn. Imbeccato da Kingpin, che gli ha offerto informazioni utili per stanarlo, l’Arrampicamuri è giunto a Hong Kong insieme a sua Zia May, Harry Osborn e all’agente dello S.H.I.E.L.D. Mimo. Durante un gala di beneficenza della Fondazione Zio Ben, Spidey si è ritrovato di fronte all’ennesimo inatteso ritorno: Silver Sable è ancora viva, ed è anche lei sulle tracce di Osborn.

È o non è l’Uomo Ragno il più grande super eroe del mondo? A leggere le storie di Amazing Spider-Man firmate dal dream team Dan Slott Stuart Immonen la risposta non può che essere affermativa. Lo sviluppo organico attuato dallo sceneggiatore statunitense è avvenuto tramite un crescendo di situazioni drammatiche che hanno messo Peter alla prova a più riprese, fino a giungere alla vetta rappresentata dalla miniserie The Clone Conspiracy.

Amazing Spider-Man #26, anteprima 02Ora abbiamo un protagonista emotivamente scosso e disposto a tutto pur di riabilitare la sua azienda, persino invadere uno stato sovrano. Ma soprattutto troviamo un grande artista che valorizza oltremodo la componente action di The Osborn Identity, con tavole dinamiche impreziosite dalle atmosfere dark del colorista Marte Gracia. Insomma, la serie ammiraglia ragnesca, di questi tempi, è proprio quel vizio che non voglio smettere, smettere mai.

È poi un piacere continuare a seguire le vicende della Spider-Family di Rinnovare le Promesse. Nella realtà alternativa creata dagli scossoni cosmici di Secret Wars e ora orchestrata da Gerry Conway, infatti, indossano i panni da supereroe anche Mary Jane, la moglie di Peter, e la loro figlia, Annie May.

Essere genitore è difficile, esserlo mentre si è anche moglie, fashion blogger e organizzatrice di eventi lo è molto di più. La natura multitasking di Mary Jane, però, non rappresenta un problema ora che Peter è riuscito a trasferirle una parte dei suoi poteri grazie alla tecnologia acquisita dal Reggente. Ciò nonostante, tenere a bada l’impulso della giovane Annie May è impresa ardua, soprattutto quando New York è minacciata dall’Uomo Talpa e dal suo esercito.

Lite in Famiglia è il primo arco narrativo di Amazing Spider-Man: Renew Your Vows, serie che rivisita il titolare del quindicinale in un contesto alternativo. Diversi sono gli spunti narrativi e gli interrogativi che mantengono acceso l’interesse del lettore anche in questo secondo appuntamento. Vedremo quanto gli equilibri della famiglia Parker, i dolori della crescita e quelli dell’essere supereroi riusciranno a creare quel quid che sovente è mancato in altri cicli di storie ragneschi ambientati al di fuori dell'Universo Marvel canonico.

Amazing Spider-Man #26, anteprima 03È tempo per Jessica Drew di assaporare i piaceri dell’amore: dopo una vita vissuta in trincea, prima nei panni di supereroina e recentemente in quelli di investigatrice privata e mamma, può finalmente godersi le premure di Roger Gocking, l'ex villain noto come il PorcospinoSpider-Woman saluta le pagine di Amazing Spider-Man dando una festa a cui sono invitati tutti i super amici di Jessica. L’occasione sarà propizia per presentare ufficialmente il suo fidanzato alla comunità di eroi.

Ma siamo sicuri che eroi come Natasha Romanoff o Clint Barton siano pronti da accettare tra loro un ex galeotto? Cosa può andar storto in un party di super eroi è il commiato di Dennis Hopeless da una serie che ci ha fatto divertire, appassionare, piangere e, infine, gioire per una storia sempre dinamica, fresca e calata in un contesto moderno. Salutiamo anche i disegni di Veronica Fish e i colori di Rachelle Rosenberg, artiste che hanno marcato con la loro ottima prova la parte finale della serie. Speriamo possa trattarsi di un arrivederci.

Come di consueto, tocca a Silk chiudere l’albo. Chiuso nella sede Beta della New U, a San Francisco, J. Jonah Jameson ha ricreato il suo ambiente familiare nel quale rifugiarsi con i cloni di sua moglie Marla e della sua figlioccia, Mattie Franklin, l'ex Donna Ragno. Ma non è questa l’unica sorpresa che sconvolgerà Cindy nella sua missione sulla Costa Ovest: esiste infatti un luogo chiamato Il Rifugio dove si trasferiscono le persone che decidono di abbandonare la vita reale per iniziarne una tutta nuova. Proprio in uno dei bar di questa strana oasi, la protagonista incontra il suo ex fidanzato Hector. Il ragazzo, infatti, non è più un fantasma e ha assunto una forma tangibile.

Robbie Thompson introduce in una serie dai toni leggeri profonde riflessioni sulla famiglia facendo un parallelo tra il bisogno di affetto di J.J.J. e l’improvvisa paura che ha colpito Cindy una volta che si è ricongiunta con i suoi genitori e con l'amore della sua vita. L'eco de Il Complotto del Clone riverbera in Silk, una piacevole lettura costantemente penalizzata dalla scelta di proporla a piccole dosi.

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