Amazing Spider-Man 32, la recensione

Abbiamo recensito per voi il numero 32 di Amazing Spider-Man, con il settimo capitolo de il Complotto del Clone

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Amazing Spider-Man #23, anteprima 01"I cari non tornano mai", afferma un attonito Spider-Man. Eppure, durante Il Complotto del Clone, sono tanti i defunti che Ben Reilly ha riportato in vita. Sostituitosi allo Sciacallo originale, il clone più noto di Peter Parker ha deciso di mettere in atto un folle piano: con la sua azienda farmaceutica, la New U, ha sviluppato una cura che permette di resuscitare le persone, combattere malattie incurabili e, in definitiva, sconfiggere la morte.

Ora è intenzionato a unire le forze con le Parker Industries e potrebbe aver toccato le giuste corde con Peter proponendogli la resurrezione di Zio Ben. Dopo aver scoperto in che modo Reilly abbia preso il posto di Warren e quale nefasto futuro attenda New York e il mondo intero nel caso in cui la fusione tra le due aziende dovesse avverarsi, finalmente assistiamo al momento più atteso dai lettori di vecchia data del Tessiragnatele.

Nel penultimo appuntamento con i tie-in della miniserie pubblicati su Amazing Spider-Man prende vita il confronto tra Gwen Stacy e Peter. L’ansia da prestazione, però, sembra aver colpito Dan Slott e Christos Gage, che liquidano con superficialità un frangente tanto delicato e potenzialmente carico di emotività. La colpa va ricercata nella scelta degli sceneggiatori di mantenere elevato il ritmo della narrazione operando una notevole compressione degli eventi. Il tutto, ovviamente, a discapito di situazioni come questa, esemplificative di una scelta che Peter dovrà operare: accettare il ritorno di questi cloni, riabbracciando così persone che sembravano perdute per sempre, oppure considerarli dei "falsi" relegando esclusivamente ai ricordi il suo rapporto con loro? "Non ti permetti di essere felice perché Spider-Man non può esserlo", dice una Gwen in lacrime a Peter.

Amazing Spider-Man #23, anteprima 02Chi non lascia dubbi e anzi continua a convincere è Giuseppe Camuncoli, autore di una prova decisamente sopra la media. L’espressività dei personaggi che ritrae riesce a sopperire a dialoghi che di tanto in tanto diventano stucchevoli e smorzano l'entusiasmo.

Dopo essere stato salvato in extremis da Julia Carpenter - alias la nuova Madame WebHobie Brown può prendere parte allo scontro decisivo che vede l'Uomo Ragno fronteggiare tutti i suoi “resuscitati” avversari. Accantonate le atmosfere spionistiche che poco si confacevano al personaggio di Prowler, nel quarto appuntamento con Storia di un CloneSean Ryan indaga la psicologia dell’uomo dietro la maschera lasciando emergere riflessioni più profonde del solito. Hobie è un buono, una persona disposta a riporre fiducia in tutti, ma finora la vita gli ha riservato solo delusioni: che sia giunto il momento di prendersi ciò che gli spetta? Se la storia comincia finalmente a decollare, la coppia Javier Saltares e Jamal Campbell mantiene alta la qualità delle tavole, anche quando un maggior numero di personaggi entra in scena. Un lavoro davvero notevole.

Amazing Spider-Man #23, anteprima 03

Nell’ultimo capitolo di Apocalypse Now!, emozionante arco narrativo di Spider-Man 2099, scopriamo l’identità e i poteri della misteriosa mistica che ha trasformato i presenti al Centro Congressi McCormick di Chicago in famelici mostri. Con la collaborazione di Roberta Mendez - alias Capitan America 2099 - ed Elektra, Miguel O’Hara si lancia all’inseguimento del F.I.S.T., organizzazione estremista che ha gravemente ferito la sua fidanzata, Tempest, da poco risvegliatasi dal coma. Una battaglia senza quartiere attende lo Spider-Man del futuro, durante la quale dovrà stare attento a non ferire - o peggio uccidere - suo nonno se non vuole innescare un'alterazione della linea temporale che gli sarebbe fatale.

Peter David e Will Sliney, gli artefici della rinascita di Spider-Man 2099, riescono a stupire ancora una volta grazie ai continui colpi di scena che mantengono vivo l’interesse del lettore. Questo storyarc in particolare apre a scenari futuri inaspettati, lasciandoci a bocca aperta e con non pochi interrogativi grazie a uno scioccante cliffhanger.

In assenza di Spider-Woman, tocca a Cindy Moon rappresentare la quota rosa del quindicinale: la Ragnetta continua il viaggio nella Zona Negativa, in compagnia delle amiche Lola e Rafferty, alla ricerca dei suoi genitori. Tra draghi e villaggi medievali, Silk sembra essersi lasciata alle spalle i problemi del mondo reale e ora è solo interessata a ricongiungersi con la propria famiglia. Possono cambiare le ambientazioni e i comprimari, ma Robbie Thompson e Tana Ford mantengono inalterato lo sguardo disincantato di Cindy sul mondo, regalandoci un nuovo racconto appassionato e accattivante, stavolta in chiave fantasy.

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