Amazing Spider-Man 31, la recensione

Gli errori che commettiamo ci identificano, ci rendono ciò che siamo. Eppure, chi almeno una volta nella vita non ha sognato di poter tornare indietro e modificare anche solo un piccolo evento, una decisione, un gesto? Ne sa qualcosa Peter Parker, alias Spider-Man, supereroe la cui esistenza è stata segnata da fin troppi lutti.

Il ritorno di Ben Reilly - il clone di Peter protagonista della seconda Saga del Clone - potrebbe porre rimedio a questa situazione mettendo a tacere i fantasmi del passato. Alla guida dell’azienda farmaceutica New U, Ben ha resuscitato molti degli amici - e dei nemici - dell'Uomo Ragno, presentandosi con una proposta difficile da rifiutare: riportare in vita Zio Ben. La fusione tra la New U e le Parker Industries porta nubi nefaste all'orizzonte e, per sventare ogni minaccia, Kaine Parker e Spider-Gwen - ovvero la Spider-Woman di Terra-65 - hanno unito le forze: è necessario impedire che l’epidemia di Carrion si diffonda anche su Terra Prima.

Ben Reilly è il titolo del quarto emozionante capitolo de Il Complotto del Clone, avvincente miniserie scritta da Dan Slott. In questo nuovo appuntamento Peter viene a conoscenza delle vere intenzioni del suo redivivo clone e deve fronteggiare una schiera di avversari disposti a tutto pur di compiacere il proprio padrone, lo Sciacallo.

La tensione diventa palpabile tra le splendide tavole disegnate da Jim Cheung e colorate da Justin Ponsor. Man mano che ci avviciniamo al finale di questa avvincente saga, Slott si diverte a disseminare colpi di scena mozzafiato funzionali allo sviluppo della trama. Il primo drammatico incontro tra il Dottor Octopus nel suo vero corpo e Anna Marconi, in tal senso, è esemplificativo di come lo sceneggiatore sia abile nel coinvolgere non solo Peter ma anche il cast di comprimari. L'episodio in questione è dunque di grande impatto e la voglia di scoprire cosa attende ora Spider-Man è tanta.

Miguel O’Hara, lo Spider-Man del 2099, vuole a tutti i costi evitare che il futuro da cui proviene possa concretizzarsi. L'ultima missione l’ha condotto sulle tracce del F.I.S.T., un’organizzazione estremista che ha gravemente ferito la sua fidanzata, Tempest, attualmente in coma. Nella prima parte di Apocalypse Now!, la ricerca del protagonista e della sua alleata Roberta Mendez, alias Capitan America 2099, si è intrecciata con quella di Elektra producendo i primi frutti: la cattura dell’uomo dentro l’armatura di Iron Man 2099. Il cammino di questo inedito gruppo prosegue con destinazione Chicago, prossima tappa del piano dell’organizzazione criminale.

Il team-up è carico della giusta dose di intrighi, progetti di distruzione su scala mondiale e azione miscelati dalle sapienti mani di Peter David (testi) e Will Sliney (disegni). Spider-Man 2099, complice un team creativo ormai collaudato, risulta una serie convincente e in grado di non annoiare gli appassionanti del personaggio. La componente spionistica-investigativa è intrigante e amplia lo spettro di soluzioni a disposizione dello sceneggiatore.

Stanca dello stress legato al suo lavoro, alla maternità e alla delusione per la brutta piega che ha preso il suo rapporto d’amicizia con Carol Danvers, alias Capitan Marvel, Jessica Drew decide di staccare dalle sue incombenze e trascorrere una giornata al mare. In compagnia del figlio, del socio Roger Gocking (l’ex supercriminale noto come il Porcospino) e della di lui figlia Kalie, la Donna Ragno è pronta a godersi una rilassante vacanza dalla vita di supereroina.

Una giornata alla spiaggia è il titolo del nuovo appuntamento con Spider-Woman, bella serie Marvel scritta da Dennis Hopeless, qui coadiuvato dal disegnatore Tigh Walker. La sabbia non è solo fastidiosa quando resta appiccicata addosso ma anche quando è l’elemento principale del personaggio che fa di tutto per rovinare la bella atmosfera creata dal gruppo. Poco altro da aggiungere per una serie sempre piacevole e divertente che prosegue in scioltezza il suo cammino in quel solco tracciato da Matt Fraction e David Aja con Occhio di Falco.

La “sacrificata” Silk di Robbie Thompson (testi) e Tana Ford (disegni) chiude l’albo. Cindy Moon non sta attraversando un periodo facile: il suo ex è ora un fantasma con superpoteri; le amiche Lola e Rafferty hanno scoperto la sua identità; dulcis in fundo, la pista che stava seguendo per ritrovare i suoi genitori l’ha condotta nella Zona Negativa, dove è ambientata la quarta parte dello storyarc Navigare nella Zona Negativa.

Il viaggio dimensionale di cui è protagonista è ricco di thrilling che unisce alla forte componente emozionale - tipica del personaggio - una digressione visionaria convincente. La sua continua ricerca dei familiari permette a Thompson di liberare la fantasia e condurre l'eroina attraverso le prove più impervie, contribuendo a creare un background accattivante.

La famiglia ragnesca gode di ottima saluta e questo numero di  Amazing Spider-Man lo dimostra.