Amazing – Fabio De Luigi, la recensione

Amazing- Fabio De Luigi celebra, tramite sketch improvvisati e non, i trent'anni di carriera, regalando un'ora di divertimento ai fan

Condividi

 Amazing – Fabio De Luigi la recensione in anteprima dell'One Prank Show, disponibile su Prime Video dal 3 novembre

È un esperimento particolare quello di Amazing- Fabio De Luigi. Un one man show che si mischia alle candid camera, dando vita a un inedito One Prank Show, in cui lo stesso De Luigi è vittima di alcuni scherzi da parte di amici e colleghi. Disponibile dal prossimo 3 novembre su Prime Video e prodotto da Freemantle Italia, lo speciale di circa un'ora scorre piacevolmente, tra momenti improvvisati e graditi ritorni dall'armadio del comico.

La trama di Amazing- Fabio De Luigi

Fabio De Luigi ha vinto il premio Amazing Award. È il primo in Italia a venire premiato con questa statuetta, e gli organizzatori hanno prenotato uno dei migliori Hotel di Roma per la cerimonia in suo onore. Quello che Fabio non sa, è che nell'albergo ci sono molti ospiti che conosce, pronti a supportarlo o a farlo impazzire, a seconda dell'occasione.

L'ora di show scorre velocemente, tra scherzi inattesi e sequenze invece scritte, in cui De Luigi ripercorre i trent'anni di carriera al fianco di figure importanti della sua vita lavorativa come Diego Abatantuono, la Gialappa's Band e Virginia Raffaele. Non mancherà una sequenza dedicata al pubblico più giovane o al mondo dei social, e ancora un numero musicale quasi improvvisato al fianco di Elio.

Ripercorrendo le tappe del suo percorso artistico, dagli esordi ai personaggi a Mai Dire, passando poi per gli speciali televisivi e la carriera cinematografica, ci sono alcune tappe più forzate di altre, che smorzano leggermente il ritmo dello show.

Percorso artistico e risate

Nonostante queste interruzioni, De Luigi riesce anche a esibirsi in due dei suoi personaggi, entrambi con a fianco un ospite speciale. Momenti che non sono ovviamente improvvisati, ma che non stonano con quanto visto fino a quel momento, a patto di mantenere quella sensazione di enorme scherzo ai danni dell'attore.

Lo show viaggia su una sottile linea di finzione e realtà. Si passa dallo sketch scritto a un momento completamente improvvisato, tenendo alta l'attenzione dello spettatore per quasi tutta la sua durata. Si tratta poi di una celebrazione della carriera di De Luigi che, laddove non si veste da tutti i personaggi, cerca quantomeno di citarli con battute o comparse a schermo.

Amazing- Fabio De Luigi celebra, tramite sketch improvvisati e non, i trent'anni di carriera del comico, regalando un'ora di divertimento a tutti i suoi fan. Si tratta di uno speciale che funziona e di cui non mi stupirei, se dovesse andar bene, ci fosse un altro protagonista nei prossimi anni.

È stato un tuffo nel passato, un momento nostalgico che dimostra però come De Luigi possa ancora dire la sua anche sul palco oltre che dietro la macchina da presa.

Continua a leggere su BadTaste