Agents of S.H.I.E.L.D. 1x21 "Ragtag": la recensione

Penultimo episodio della stagione per Agents of SHIELD: scopriamo la storia di Ward

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Siamo solo ad un passo dal finale di stagione, e Agents of S.H.I.E.L.D. si prepara a concludere il suo annuale e tortuoso cammino. Ward al centro di tutto, partito come una delle figure più stereotipate del gruppo di Coulson, e cresciuto a forza di tradimenti e voltafaccia, compie l'ultimo passo verso la completa costruzione del personaggio. La scrittura lo fa con un flashback ad hoc, che ci mostra gli esiti degli avvenimenti traumatici che avevano segnato l'infanzia dell'uomo, e che ci erano stati raccontati in The Well parecchi mesi fa, prologo del suo ingresso nell'Hydra.

Dopo il salvataggio di Skye, il gruppo ricostruisce con uno schema l'intero percorso stagionale. I legami tra Centipede, Hydra, Deathlok emergono forti nella prima parte dell'episodio, e indirizzano i nostri circa l'obiettivo da seguire. Se Garrett vuole mettere in prima linea Quinn come uomo immagine, completamente scagionato agli occhi dell'opinione pubblica dopo il crollo dello S.H.I.E.L.D., da dietro le quinte si cerca di replicare il siero che salvò Skye e Coulson e creare quindi un'armata di supersoldati. Il gruppo si infiltrerà quindi ancora una volta sull'aereo nel tentativo di bloccare l'operazione.

Tra gli ultimi episodi, quelli che hanno segnato la netta risalita della serie della ABC, Ragtag rappresenta forse il momento più basso. Non che sia un brutto episodio, ma è comunque un intervallo troppo poggiato sull'esplosivo e atteso finale della prossima settimana per poterci coinvolgere pienamente. Non è un caso che, anche per guadagnare minuti preziosi, il flashback su Ward sia stato piazzato proprio in questo momento. Lo vediamo alcuni anni prima, abbandonato nei boschi da Garrett, costretto a sopravvivere a tutti i costi. Il percorso di disumanizzazione del personaggio forse è stato totalmente compiuto, forse no, ma al momento è impensabile qualunque redenzione, soprattutto dopo che Ward getta in mare Fitz e Simmons (la cui salvezza è rimandata al prossimo appuntamento, dove probabilmente vedremo anche i due – spinti dalla situazione – esprimere qualcosa di più concreto circa i sentimenti reciproci).

Intanto meno azione e molti più momenti leggeri rispetto alle ultime settimane, come quando Coulson e May si improvvisano ex scienziati dello S.H.I.E.L.D. Unica nota interessante, e che probabilmente prepara il terreno all'immancabile cliffhanger per il prossimo anno, una nuova piccola rivelazione sul passato di Skye.

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